
L’investimento è stato importante - oltre 300mila euro - ma il loro sogno è ancora più grande e ambizioso: far diventare la loro nuova palestra il tempio in Italia per la kick boxing e altre discipline di combattimento. Un indirizzo insomma leggendario, una fucina di campioni del ring, l’equivalente tricolore della "American Kickboxing Academy" di San Jose, in California. "Vogliamo che la nostra palestra sia la numero uno in Italia non solo per la kick ma anche per il pugilato, le arti marziali miste e il crossfit" spiega Armen Petrosyan, fighter di livello mondiale - ha difeso per la sesta volta la cintura di campione del mondo Iska - ma anche allenatore e organizzatore dell’evento PetrosyanMania. Il modello è quello delle palestre americane dove – sottolinea Armen – "si possono praticare e affinare nello stesso luogo diverse discipline. La nostra però non è una palestra solo per atleti agonisti ma aperta anche agli amatori e ai bambini".
Al fianco di Armen in questa avventura c’è suo fratello maggiore, Giorgio Petrosyan, per alcuni il kick boxer più forte di sempre, con l’impressionante palmarès di 103 vittorie su 106 incontri disputati. Il duo di artisti marziali di origini armene ma naturalizzati italiani ha inaugurato la palestra via Sibari il 30 maggio: si chiama "Team Multi Fight Petrosyan" e il nome svela l’accordo fra i fratelli Petrosyan e il Multi Fight Club, un gruppo armeno molto attivo nel fighting.
Nello stesso indirizzo milanese nei pressi di via Ripamonti i Petrosyan avevano aperto la loro casa per gli allenamenti già sei anni fa. Ma oggi la struttura è ancora più grande e attrezzata per le arti del combattimento con nuovi sacchi, ring e la “gabbia“ per la Mma: "Abbiamo inglobato gli spazi della palestra che sorgeva di fianco alla nostra. Da ottobre sono iniziati i lavori di ammodernamento e adesso per allenarci abbiamo a disposizione uno spazio che misura mille metri quadri" precisa Armen. L’investimento è stato notevole - "in totale ammonta a 320 mila euro" precisa il kickboxer - "e questo nonostante dallo Stato non abbiamo ottenuto i ristori per l’interruzione delle attività in palestra ma solo un contributo per l’affitto per gli ultimi cinque mesi. Ci hanno escluso dai contributi perché hanno fatto il cumulo con il fatturato dell’ultimo evento che abbiamo organizzato" ossia la Gold Edition di PetrosyanMania che si è svolto all’Allianz Cloud il 1 febbraio del 2020, registrando il tutto esaurito. "Se ci fossero nuove chiusure ad ottobre saremmo tutti rovinati", afferma Armen.
A. L.