GIAMBATTISTA ANASTASIO
Cronaca

Prolungamento Paullese: 20 milioni di euro per un chilometro di strada

Tanto costa portare la Paullese in città. Di Marco (M5S): cifra esorbitante senza contare smog e traffico, il Comune potenzi i mezzi pubblici

I cantieri del piano di intervento di Santa Giulia dovranno essere chiusi entro il 2026

Milano, 14 luglio 2020 - Venti milioni di euro per realizzare un chilometro di strada. Per l’esattezza: venti milioni di euro per prolungare la Paullese e portarla fin dentro i confini di Milano con tutto quello che questo può comportare in termini di traffico, smog ed inquinamento acustico. C’è anche questo nella variante del Programma Integrato di Intervento Montecity-Rogoredo, meglio conosciuta come la variante Santa Giulia, la stessa nella quale è contemplata la realizzazione del PalaItalia in vista delle Olimpiadi Invernali del 2026. A battersi contro la realizzazione del prolungamento della Paullese sono stati, in questi mesi, due comitati di residenti: quello di viale Ungheria e quello del nuovo quartiere di Merezzate. Ed ora Nicola Di Marco, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, ha presentato al Comune un’osservazione con la quale chiede che quei 20 milioni di euro siano utilizzati "per opere e servizi davvero utili alla zona: dalla riqualificazione della rete stradale esistenti fino al potenziamento del trasporto pubblico". Meglio andare con ordine, allora.

Il piano di intervento approvato dalla Giunta comunale, e per il quale è in corso la fase di raccolta delle osservazioni al rapporto ambientale pubblicato sui siti del Comune e della Regione, prevede, oltre al palazzetto dello sport da 16mila posti che ospiterà le gare olimpiche di hockey su ghiaccio, anche la realizzazione di un nuovo parco pubblico di circa 360mila metri quadrati, di nuovi istituti scolastici, il prolungamento della linea tranviaria 27 in modo che possa collegare l’attuale stazione metropolitana e ferroviaria di Rogoredo alla futura stazione Forlanini della M4 e l’istituzione del limite di velocità di 30 chilometri orari.

Accanto a questi interventi, ecco quel chilometro d’asfalto che farà allungare la Paullese verso l’area di Cascina Merezzate fino a via Salomone e via Varsavia. Perché costa così tanto? basta leggere la descrizione dell’opera messa nera su bianco negli atti del Piano Integrato di Intervento: la "realizzazione del prolungamento della SP415 Paullese verso ovest" avverrà infatti "attraverso un tunnel passante sotto il parco posto al centro dell’area, un’intersezione con via Salomone e un ulteriore tunnel che, passando sotto il sedime dei binari, si ricongiunge con via Varsavia in zona Ortomercato". Quindi non tutto il tracciato è in superficie, anzi per 400 metri è in gallera. Da qui la riflessione di Di Marco: "Si tratta di un investimento importante che però nomn porterà benefici al quartiere. La stessa cifra potrebbe essere impiegata per potenziare ulteriormente il trasporto pubblico verso l’hinterland, al di là del semplice prolungamento del 27 che si fermerà al Forlanini, per potenziare la mobilità dolce e per riqualificare la rete stradale esistente". Va precisato che quei 20 milioni di euro saranno investiti dall’operatore privato che realizza gli interventi, quindi Risanamento-Milano Santa Giulia Spa, ma all’interno degli oneri di urbanizzazione, quindi sussisteva e sussiste la possibilità di investire quella somma in opere alternative.

Sottolineato questo, le criticità sollevate da Di Marco e, ancora prima, dai comitati, sono quelle contenute nell’osservazione inviata dallo stesso consigliere. "Il completamento della Paullese verso l’area di Cascina Merezzate – vi si legge – determina un forte impatto locale per la limitata distanza tra l’arteria ed il complesso residenziale. Tutto ciò rischia di generare un impatto significativo sul territorio in termini di inquinamento acustico, di consumo di suolo e di inquinamento ambientale oltre ad influire negativamente sul già precario tessuto urbano e viabilistico dell’area. I noti problemi di viabilità di via Salomone derivanti dall’ingente flusso veicolare di mezzi pesanti verrebbero acuiti dal completamento della Paullese. Si rileva inoltre che il tracciato passa a pochi metri dalla scuola dell’infanzia Sordello. E vi sono sempre nelle vicinanze il nido Santa Giulia e la nuova scuola media prevista nel PII Merezzate. Anche esse risentirebbero degli effetti nocivi derivanti dall’inquinamento generato dall’infrastruttura. Il sedime stradale verrà poi realizzato sui terreni agricoli della Cascina Merezzate. Tutto ciò a fronte di un costo esorbitante". Dall’assessorato all’Urbanistica del Comune fanno sapere che si tratta di "considerazioni utili per le valutazioni ambientali in corso".