Melegnano, "Burro francese il segreto per i dolci tipici che si preparano a San Biagio"
"Sono emozionata. Questa vittoria premia i miei sforzi, e quelli della mia squadra, per presentare un prodotto di qualità. Il nostro segreto? Burro francese e sfoglia tirata a mano". Così ha commentato, a caldo, Elisa Sommariva, titolare della pasticceria Ellys, vincitrice della seconda edizione del concorso "L’offella di Melegnano". È stata lei, nel pomeriggio di ieri alla palazzina Trombini, a salire sul gradino più alto del podio, conquistando la giuria con le sue prelibatezze.
Al secondo posto Michele Sommariva, della pasticceria "Lombardia"; terza classificata, la panetteria-pasticceria "Il panettiere amico" di Alessandro Bignamini. Alla sfida tra pasticcieri, organizzata da Confcommercio col patrocinio del Comune, hanno partecipato sette concorrenti, che si sono sfidati a suon di offelle, un dolce che i melegnanesi hanno presumibilmente preso in prestito dai "vicini di casa" di Sant’Angelo Lodigiano e che si cucina riempiendo un involucro di pasta frolla con della confettura di albicocche.
Le preparazioni degli artigiani locali sono state assaggiate, e valutate, da una giuria composta dal sindaco di Melegnano Vito Bellomo; Federica Goglio, titolare della pasticceria "La Lombarda" di Lodi; Marco Battaglia, chef e pasticciere dell’osteria "Magna e Tas" di Bestazzo; Luciano Passoni, che insieme a Rosanna Galli è tra gli ideatori del concorso; Sofia Digennaro, giurata popolare scelta tra il pubblico. I dolci in gara sono stati valutati sulla base di diversi parametri, comprese materie prime e lievitazione. A presentare la kermesse gastronomica, Massimiliano Curti.
La ricetta delle offelle affonda le sue radici nella tradizione. A Sant’Angelo questi dolci si preparano a metà gennaio, in occasione di Sant’Antonio Abate, mentre a Melegnano sono legati alla ricorrenza di San Biagio, protettore della gola, la cui festività si celebra il 3 febbraio. Come spiegato dal sindaco Vito Bellomo e dalla presidente locale di Confcommercio Caterina Ippolito, l’obiettivo è far conoscere il prodotto.