MARIA RITA
Cronaca

Pasqua sospesa: l’augurio di trovare nell’uovo la sorpresa della vita

Maria Rita

Parsi

Umanità sta grattando “il fondo del barile”. E oltre non può andare, se vuole garantire a se stessa la possibilità di avere un futuro. Nessuna Pasqua, dopo 78 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale, può considerarsi più significativa e impegnativa di questa. È la Pasqua dell’umanità sospesa tra minacce di fine atomica, proteste estreme e pervasivo uso del virtuale. E, ancora, tra allarmistiche “escalation” di spionistiche, destabilizzanti intercettazioni, migrazioni di disperati in fuga da condizioni di vita miserabili che si vanno trasformando, soprattutto in paesi come il nostro e in Europa, in autentiche invasioni e un uso “non virtuoso” ma pervasivo che viene , irresponsabilmente, fatto del mondo virtuale. Laddove, anche e soprattutto, ogni calunnia, disinformazione, malcostume, criminalità, illegalità, violenza, persecuzione sono consentite e permesse.

Senza alcun freno! Per contrapporsi definitivamente a tutto questo, oltre all’opera, si spera corretta e risolutiva di una diplomazia veramente a servizio dei singoli Stati del Pianeta, bisogna affermare che “L’Amore è il mio eroe”. L’Amore che trionfa nella Pasqua di Resurrezione. Oggi più che mai e per sempre, nell’uovo di Pasqua bisognerebbe trovare la sorpresa della vita. E dare forza alla costante ricerca di ciò che può rendere risolutiva la volontà di valorizzare le cose migliori e le più importanti risorse umane che sono a servizio della Pace, della conoscenza scientifica ed umanistica, e dell’alleanza tra i popoli, per la Salvezza comune.

L’ augurio, pertanto, é che la creatività trionfi quale “ fabricando fabricamur” e, risorgendo, crei, per ciascuno e per tutti, accettabili condizioni di vita ed un presente ed un futuro migliori.