MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Parisi lascia il Comune, rientra De Corato

L’ex candidato sindaco abbandona la politica e si dimette dagli incarichi a Milano e nel Lazio. Subentra l’esponente di Fratelli d’Italia

di Massimiliano Mingoia

"Torno al mio lavoro. Il mio impegno nella politica attiva si conclude qui". Stefano Parisi si rimette i vestiti del manager e si dimette dal Consiglio comunale di Milano e dal Consiglio regionale del Lazio.

Un taglio netto, annunciato ieri con un lungo post sul suo profilo Facebook, dopo quasi cinque anni di impegno in politica. Prima con la candidatura a sindaco di Milano nel 2016, sconfitto dall’attuale primo cittadino Giuseppe Sala, poi con quella a governatore del Lazio nel 2018, battuto dal presidente della Regione e segretario del Pd Nicola Zingaretti. Nel 2016, subito dopo la sfida persa per Palazzo Marino ma con l’onore delle armi (al ballottaggio Parisi raggiunse il 48,3%, Sala il 51,7%), l’ex city manager sembrava l’astro nascente del centrodestra, tanto che Silvio Berlusconi gli affidò il progetto di rilancio di Forza Italia, un progetto che però non è mai decollato. Così, nel novembre 2016, Parisi ha fondato Energie per l’Italia per provare a rilanciare l’anima liberale e popolare del centrodestra, ma in tempi di sovranismo galoppante il partito del manager prestato alla politica non ha sfondato. "Tanti di noi – scrive Parisi nel post – vedevano con nettezza le prime minacce di una radicalizzazione delle leadership della destra, che andava a riempire un vuoto di rappresentanza e che, tra il 2016 e il 2019, avrebbe generato un vero smottamento politico e la quasi scomparsa del voto liberale e popolare". Non manca una stoccatina all’area liberale del centrodestra, anche se l’ex candidato sindaco non fa nomi: "Quella protervia nel rifiutare qualunque rinnovamento. Quell’ossequioso e ridicolo ripetere che il rinnovamento non era necessario, che chiunque ci avesse provato avrebbe fallito (come effettivamente è stato). Credo che la politica richieda impegno ed energia e che chi vive nella politica debba essere anche pronto a lasciare. Io ho iniziato il mio impegno a 59 anni. Ho lavorato con tutte le mie forze per realizzare un sogno. Non ci sono riuscito". Addio alla politica. "Cosa farò ora? Il mio futuro lo deciderò con calma".

Chi subentrerà in Consiglio comunale al posto di Parisi? Il presidente dell’assemblea Lamberto Bertolè risponde: "Riccardo De Corato". L’attuale assessore regionale alla Sicurezza, esponente di FdI e vicesindaco per tre mandati rientrerà in Comune dopo 5 anni di assenza: "Mi fa piacere tornare nell’aula di Palazzo Marino, dove ho passato 31 anni della mia vita. Cercherò di dare il mio contributo in questi ultimi mesi di mandato in un momento difficile per Milano".