Parco Naturale, via libera al cuore agricolo

Respinti tutti i ricorsi contro l’istituzione dell’area all’interno del Parco Sud: ora tocca alla Regione dare il via all’iter del progetto

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di Massimiliano Saggese

Parco Agricolo Sud Milano: respinti tutti i ricorsi contro l’istituzione del Parco Naturale. Ora tocca alla Regione dare il via all’iter per dare vita al nuovo parco. Il 3 marzo del 2021, il Consiglio Metropolitano aveva approvato la proposta di perimetro per l’istituzione del Parco naturale all’interno del Parco Agricolo Sud Milano dopo un lungo iter condiviso con i territori e tutte le associazioni interessate. Una proposta che porta in sé un aspetto innovativo: infatti, per la prima volta, viene associato al concetto produttivo, proprio del sistema agricolo, quello di naturalità certificando che l’agricoltura può contribuire in modo rilevante alla salvaguardia ambientale del territorio mantenendo la propria peculiarità in un sistema di produzione più sostenibile e moderno, peraltro già perseguito da diversi agricoltori del Parco e riconosciuto anche dall’Unione Europea con le politiche agricole comunitarie. Nell’agosto del 2021 alcuni operatori attivi nel territorio del Parco e contrari al nuovo parco nel parco, hanno avviato sette diversi ricorsi straordinari al Presidente della Repubblica per l’annullamento della delibera del Consiglio metropolitano.

Oggi, a distanza di circa un anno e mezzo, la Città metropolitana ha ricevuto la comunicazione che il Presidente della Repubblica e il Consiglio di Stato hanno respinto i ricorsi con la motivazione che le scelte dell’Amministrazione in materia di pianificazione territoriale sono espressione di ampia discrezionalità non sindacabile dal Giudice. Inoltre il Consiglio di Stato ha evidenziato che: "non solo la proposta risulta formulata in esito ad ampie consultazioni con il territorio, ma di essa si sono intese verificare le ricadute sul territorio e sulle attività in esso condotte, una volta definita la proposta di sua perimetrazione al fine di verificarne più puntualmente l’impatto, nell’espressione di una scelta che non appare affetta dai vizi di legittimità lamentati". "Adesso che è stata riconosciuta la legittimità del provvedimento della Città metropolitana la palla passa alla Regione. Infatti deve essere Palazzo Lombardia ad avviare, auspichiamo in tempi brevi, l’istruttoria per giungere in via definita alla formazione del Parco naturale di cui gioverà l’intera area metropolitana milanese". Insomma nel parco malato (il parco agricolo del Sud Milano) potrebbe nascere un "parco sano".

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