
Detto, fatto. La scultura di Charles Jencks intitolata “DNA’’ (a destra) è già posizionata al Parco del Portello ma ancora non era di proprietà del Comune. La Giunta del Municipio 8 ha espresso parere favorevole alla proposta di donazione dell’opera d’arte all’amministrazione, un modo per renderne definitiva la collocazione.
La scultura “DNA’’ è un omaggio al tema della vita e alle linee sinuose del parco. La contrapposizione tra elementi metallici e naturali sottolineano, per contrasto, il piacere di vivere un parco realizzato all’interno del tessuto urbano.
Jencks, per chi non lo conoscesse, è stato un architetto del paesaggio statunitense. Le sue opere sulla storia e sulla critica del modernismo e postmodernismo sono stati presi in grande considerazione nei circoli architettonici ed al di fuori. È stato il principale teorico dell’Architettura postmoderna. La sua opera aveva già ottenuto lo scorso 8 settembre il parere favorevole della Commissione di esperti in materia di opere d’arte per la valutazione di proposte di collocazione di manufatti artistici negli spazi pubblici di Milano.
La delibera del “parlamentino’’ che comprende il Parco del Portello è uno degli atti conclusivi dell’iter amministrativo per far sì che “DNA’’ resti nell’area verde finché il Comune, d’intesa con il Municipio 8, lo considererà opportuno. Non ci sono più ostacoli burocratici davanti alla donazione dell’opera di Jencks.