REDAZIONE MILANO

Palpeggia ragazzine fuori da scuola, arrestato pensionato

L'uomo è autore di almeno quattro episodi simili. Le vittime sono due studentesse italiane di 17 e 18 anni dell'Istituto ominicomprensivo Santa Caterina da Siena. Collaborazione e disponibilità da parte dei dirigenti e degli insegnanti

Ragazzini fuori da scuola

Milano, 16 marzo 2015 - Un pensionato di 76 anni è stato arrestato venerdì nelle vicinanze di piazza Durante con l'accusa di violenza sessuale aggravata. Le vittime sono due studentesse italiane di 17 e 18 anni dell'Istituto omnicomprensivo Santa Caterina da Siena, ad intervenire gli agenti del commissariato Città Studi grazie alla grande collaborazione della scuola e delle stesse vittime. 

L'uomo è vedovo con due figli da 15 anni e convive con una italiana, ha 3 figliastri e risiede in via Padova. Venerdì è stato bloccato da alcuni studenti e cittadini allertati dalle urla delle due vittime, al momento si è giustificatl dicendo di averle involontariamente toccate nel tentativo di scansarle. Le due ragazze lo hanno incrociato uscendo da scuola, appena imboccata via Costa. Secondo il loro racconto l'anziano ha rallentato e ha "allungato le mani". Con una simile tecnica da inzio 2015 avrebbe palpeggiato altre 4 volte delle studentesse della scuola, in tutto per ora le vittime confermate sono 5, tutte italiane, di cui 3 di seconda generazione. 

L'istituto scolastico è situato in viale Lombardia 89, due anni fa era stato teatro di un episodio di violenza su minori relativo ad un genitore che aveva abusato di un alunno. Quella volta come accaduto per l'arresto di venerdi i dirigenti scolastici della scuola avevano dimostrato collaborazione e disponibilità. La vicepreside in particolare stavolta ha ascoltato le due studentesse coinvolte riuscendo a farsi fornire anche una descrizione, per iscritto, del pensionato. Alto circa 1.70, l'uomo si vestiva spesso e volentieri di nero, occhiali scuri, sciarpa scura. Il pensionato è abituale frequentatore del circolo delle carte, a 200 metri dal luogo dell'arresto. Ci andava negli orari di uscita degli studenti dell'istituto, dalle 14 in poi, tutti gli episodi di violenza a lui contestati sono infatti nei dintorni del circolo e della scuola.