Palestra all’aperto, ora è realtà

Palestra all’aperto, ora è realtà

Palestra all’aperto, ora è realtà

Anche a Limito arriva la palestra all’aperto, il cantiere è in corso. Mezzo milione di investimenti in totale per spingere uno stile di vita sano e diventare "Città del benessere". Il piano copre centro e frazioni e dovunque per gli appassionati è tutto gratis. "Un bisogno esploso durante la pandemia e mai sopito che abbiamo intercettato - spiega il vicesindaco Saimon Gaiotto con delega ai Lavori pubblici -. La filosofia del progetto è movimento nel verde in tutti i quartieri, la città è lunga e stretta e ha tanti parchi: ne stiamo sfruttando le potenzialità.

È una delle eredità positive del virus, negli anni terribili che ci siamo lasciati alle spalle abbiamo imparato che tante attività possono uscire dagli spazi chiusi. Alla fine anche qui le temperature ormai non sono più così proibitive". La mappa degli attrezzi pubblici va in tutte le direzioni, da Nord a Sud, da Est a Ovest, "e dove ci sono aree più sguarnite siamo pronti a intervenire". Con questo piano abbiamo dato risposta "a una domanda inespressa". Un altro modo per promuovere la salute in una città che ha una delega dedicata alla Prevenzione. Operazioni dal forte valore sociale come racconta la metamorfosi delle vasche al quartiere multietnico Satellite un campo polifunzionale dove allenarsi, ma anche dove stringere relazioni. E per Seggiano l’oasi wellness è al Parco Nilde Iotti, 6mila metri quadrati entrati nella disponibilità del Comune, altre tre sono in punti diversi del Bosco della Besozza, una nel Parco Bambine e Bambini di Chernobyl e una su via San Francesco: "Una mappa sempre più ricca". Bar.Cal.