REDAZIONE MILANO

Palazzo Trivulzio al via gli interventi

Il cantiere è consegnato, il palazzo nel cuore del centro storico "impacchettato": al via il restauro di Palazzo Trivulzio, una delle icone della città si rifà il look. Opere di grande importanza, tutte negli spazi interni: il progetto, al decollo dopo una lunghissima fase preliminare, riguarda infatti la revisione dei locali al pianterreno, il rifacimento dei servizi igienici, il ridisegno dei percorsi a “ricucire” gli spazi diversi dell’edificio, la creazione di un bar bistrot. Ma l’obiettivo è a lungo termine: "Il palazzo diventerà il cuore dell’attività culturale cittadina". Nello stesso complesso, infatti, si trovano già il Teatro Trivulzio e, nell’ex sede della biblioteca, la Casa della Cultura. Si tratta di uno degli interventi di maggiore calibro dell’anno: punto di partenza un progetto più volte riveduto gli anni scorsi, passato sui tavoli di più di una amministrazione comunale, finanziato in parte da Fondazione Cariplo e seguito passo passo dalla Sovrintendenza ai beni ambientali. Impegnati nel monitoraggio delle opere, per competenza, gli assessori Franco Guzzetti alle Opere pubbliche e Morena Arfani, alla Cultura. Nuovi incontri con le imprese al lavoro si sono tenuti nei giorni scorsi, "l’intervento nella sua prima parte - spiega Guzzetti - prevede la sistemazione degli spazi al pianterreno, nuovi collegamenti interni, il rifacimento dei servizi e una serie di opere strutturali, fra cui la sostituzione dei serramenti". Fiore all’occhiello la realizzazione futura, come si diceva, di un “bistrot”, a corredo degli spazi culturali e “a servizio” anche delle attività del teatro. Rispetto alle modalità di gestione futura, confronto aperto. Fra le ipotesi, quella di coinvolgere nella gestione del bistrot "culturale" un operatore esperto, forse in collaborazione con la Fondazione Teatro Trivulzio. "Non è un semplice bar quello che si va a realizzare, e certamente occorre la mano di un esperto". I lavori, ricordiamolo ancora una volta, partono con un notevole ritardo rispetto al cronoprogramma originario. La procedura per l’appalto, intitolata testualmente "Lavori di risanamento conservativo di Palazzo Trivulzio", era stata avviata nello scorso autunno. Normale burocrazia e problemi legati alla pandemia hanno comportato un rallenty.

Monica Autunno