
Il palazzo "ghiacciato" in Moscova
Milano, 12 dicembre 2016 - Occhi appannati, riflessi rallentati un lunedì mattina dopo un lungo e freddo ponte di dicembre. E così camminando per Milano in pieno centro, nel quartiere della movida un po' chic e rampante ma anche un po' sbadata, può capitare di scambiare un palazzo presumibilmente "ghiacciato" per l'arrivo di una nuova "glaciazione" causata da... un condizionatore lasciato acceso da agosto. Genesi di una leggenda metropolitana, questa la diceria che si è subito diffusa in largo La Foppa e dintorni, complici dei pompieri-comparse ma piuttosto credibili, così come su tutte le piazze social.
"Ma dove andremo a finire?", si chiede qualcuno su Twitter. "Milano mi stupisce sempre", ribatte un altro. Finché l'hashtag #PalazzoGhiacciato non diventa virale. Foto e video contribuiscono a creare ancora di più un alone di mistero e qualcuno non inizia a insinuare il dubbio con post dedicati a Shining o alla "Barriera" di Game of Thrones. Quel che è certo è che l'iniziativa parte da una compagnia energetica che ha lanciato l'hashtag #PalazzoGhiacciato come campagna teaser per sensibilizzare sul risparmio energetico. Altro fatto certo è che non si tratta di Edison, che in giornata aveva pubblicato un post che avrebbe potuto creare confusione.