LAURA LANA
Cronaca

Paderno, slittano i lavori di 6 mesi. La Metrotranvia arriva in ritardo

Nuova data di fine cantieri nel 2028, la sindaca Varisco: informeremo i cittadini, l’aggiornamento a settembre

Metrotranvia Milano–Seregno, slitta di sei mesi circa il cronoprogramma

Metrotranvia Milano–Seregno, slitta di sei mesi circa il cronoprogramma

Metrotranvia Milano–Seregno, slitta ancora il cronoprogramma di circa sei mesi. La nuova data per la fine dei lavori è stata data durante un incontro istituzionale con la consigliera delegata di Città Metropolitana e la presidente del consiglio comunale Daniela Caputo. "In questa sede abbiamo ricevuto un aggiornamento sullo stato dell’opera e sulla nuova scansione del cantiere - spiega la sindaca Anna Varisco -. A Paderno Dugnano, le opere proseguono in maniera visibile e sono in fase di collaudo gli interventi sul canale secondario del Consorzio Villoresi. Sono già in corso anche i contatti per rinnovare le convenzioni con lo stesso ente". Tuttavia, la conclusione dei cantieri, che inizialmente era stata prevista per l’autunno del 2027, è stata posticipata all’inizio del 2028, probabilmente a marzo. I lavori hanno subìto un forte rallentamento per la procedura di liquidazione in continuità che ha coinvolto l’impresa appaltatrice, per le modifiche al progetto per rispondere alle esigenze dei Comuni e per la dismissione della vecchia linea a Cinisello e Desio. "La metrotranvia resta una grande opportunità per migliorare il collegamento tra Paderno Dugnano, i Comuni della Brianza e Milano, riducendo traffico e tempi di spostamento - sottolinea Varisco -. Continueremo a garantire informazione e confronto con la comunità su ogni sviluppo". Il primo incontro pubblico sarà però previsto solo dopo la pausa estiva, tra tre mesi. "Abbiamo ottenuto la disponibilità a organizzare un aggiornamento pubblico durante una consulta territoriale a Calderara, indicativamente a settembre. Sarà un’occasione per informare direttamente i cittadini sui progressi e rispondere alle loro domande".

L’Anello Calderara resta uno dei più importanti del progetto. Un mese fa è stato effettuato il collaudo. "Abbiamo apportato a questo territorio una miglioria per quanto riguarda la bonifica delle aree, ma anche il miglioramento di un servizio che andrà a veder defluire meglio il canale", aveva annunciato Capito. Presto si entrerà nel cuore della nuova infrastruttura. "La rivisitazione del cronoprogramma con i suoi tempi e le sue lavorazioni ha rispettato tutte le richieste che ogni singolo Comune ha avanzato per poter definire al meglio la messa a terra dell’opera e la mitigazione dei disturbi che un cantiere di questa portata può comportare". L’opera - 14,3 chilometri progettati nel 1999 - ha subìto un iter travagliato con l’apertura dei cantieri a gennaio 2023 per un investimento di 256 milioni di euro.