Pacente lascia il Pd ed entra in Azione: i dem sono ambigui

Migration

"Ho appena comunicato al gruppo consiliare del Pd del Comune la mia decisione, sofferta ma convinta, di lasciare il partito per aderire, sin da subito, al progetto promosso da Carlo Calenda con la nascita di Azione". Si apre con queste parole una nota di Carmine Pacente (nella foto), fino a ieri consigliere dem a Palazzo Marino, ora aderente al gruppo “I Riformisti’’, di cui fanno già parte due esponenti del Terzo polo, la capogruppo Giulia Pastorella (parlamentare e vicepresidente di Azione) e Lisa Noja (Italia Viva). Pacente lancia anche una stoccata ai dem: "Augurandomi di sbagliare, ritengo che il prossimo congresso del Pd non risulterà risolutivo rispetto ad alcune ambiguità di fondo che risultano tuttora irrisolte: mi riferisco, per esempio, alla linea politica, alla scelta degli alleati, alla modalità di selezione della propria classe dirigente e, infine, alle relazioni con gli amministratori locali interpreti, più di altri, delle istanze che giungono dai territori". Pastorella, intanto, sottolinea che "la competenza e la serietà di Pacente sono in perfetta sintonia con il nostro approccio alla politica, non ideologico ma pragmatico e volto a risolvere i problemi". La senatrice di Azione-Iv Mariastella Gelmini, infine, nota che "l’esperienza su Europa e Pnrr di Pacente saranno un valore aggiunto per tutti noi".

M.Min.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro