STEFANIA CONSENTI
Cronaca

Ospedale Maggiore: nuovi alberi e vie ecologiche

Il presidente di Ca’Granda: pronti a piantumazioni

Alberi piantumati alle porte di Milano (foto di Denise Prandini)

Milano, 30 maggio 2018 - «Siamo pronti a dare un contributo ai progetti di riforestazione del Comune di Milano a partire dalle proprietà rurali della Ca’ Granda». A dirlo è il presidente della Fondazione Ca’ Granda Policlinico, Marco Giachetti, che propone la realizzazione di «corridoi ecologici» in dialogo fra la città e la sua area metropolitana partendo dalla piantumazione in alcune proprietà, la cascina Brandezzata, attualmente hospice per malati terminali, circondata da 43 ettari di terreno, e cascina Ronchetto delle rane, in fondo a via Ripamonti.

Proprietà rurali delle quale si occupa la Fondazione Sviluppo della Ca’ Granda diretta da Achille Lanzarini. Dal lontano 1456 l’incredile storia di donazioni ha ampliato e arricchito il patrimonio fondiario della Ca’ Granda fino a farlo diventare il più grande d’Italia: cascine, terreni, boschi, rogge, abbazie, chiese e oratori.

Un elenco lungo, con possedimenti anche nell’area del Parco Sud Milano. «Ci piacerebbe realizzare – aggiunge ancora il presidente Giachetti – quanto stiamo facendo nel territorio di Morimondo, con un progetto finanziato dalla Regione Lombardia. Dieci chilometri di filari alberati collegheranno questo territorio, l’ecosistema del Ticino con quello del Naviglio di Bereguardo. Ad oggi sono stati già piantati oltre 5 mila tra alberi e arbusti, mentre nel prossimo autunno verrà creata anche un’area umida imboschita di circa 4mila metri quadrati».

La realizzazione  del progetto ha coinvolto undici aziende agricole, affittuarie della Fondazione Sviluppo Ca’ Granda, che si sono occupate delle piantumazioni e, nei prossimi anni, garantiranno la manutenzione di questi ambienti. Un grande intervento ecologico che porterà, alla fine, alla creazione di un habitat naturalistico unico in Lombardia. Perchè quindi non farlo a Milano?

«Ne ho parlato anche con l’architetto Stefano Boeri che è il responsabile del progetto di forestazione urbana per il Comune di Milano. Siamo in perfetta sintonia, dobbiamo solo mettere a punto il progetto». Come ha spiegato lo stesso Boeri nei giorni scorsi (che è anche presidente della Triennale), la moltiplicazione del verde nelle metropoli del mondo è uno degli strumenti più efficaci per combattere l’inquinamento dell’aria nelle grandi città. Senza considerare che nuovi «corridoi ecologici» in corrispondenza dei principali percorsi turistico-pedonali esistenti sono un incentivo per la riscoperta di un territorio altrimenti dimenticato.

stefania.consenti@ilgiorno.net