REDAZIONE MILANO

Ordine pubblico e assunzioni. Il Sulpm: "Subito un incontro"

La richiesta contenuta in due lettere inviate nei giorni scorsi al comandante Marco Ciacci

Indennità di ordine pubblico, monopattini, assunzioni e straordinari. Sono solo alcuni degli argomenti che i ghisa vogliono affrontare il prima possibile con l’amministrazione. La richiesta di incontro urgente, contenuta in due lettere inviate nei giorni scorsi al comandante Marco Ciacci, arriva dal segretario cittadino del Sulpm Daniele Vincini, che pone in primo piano due temi. Il primo riguarda l’indennità di ordine pubblico, riconosciuta agli agenti impegnati "nell’attività di contrasto alla diffusione del coronavirus": nel segnalare casi di "mancato pagamento nell’ultima busta paga" e verifiche in corso "per determinare chi effettivamente ha effettuato tali servizi", Vincini ribadisce che i 13 euro lordi previsti dall’indennità vanno corrisposti "a tutti i colleghi che hanno effettuato servizio esterno durante la fase emergenziale della pandemia".

Altra questione calda, finita pure al centro di video ironici (uno dei quali realizzato dal Comune di Sesto San Giovanni) che non sono affatto piaciuti ai vigili di piazza Beccaria: la nuova dotazione di monopattini per sorvegliare le ciclabili. "Nonostante questa organizzazione sindacale manifesti la propria perplessità sull’uso di tale mezzo – premette Vincini – si chiede se sia stata attivata l’assicurazione per la responsabilità civile per chi lo utilizza, in analogia a quanto previsto per l’uso delle biciclette, e se sia stato previsto un corso di formazione per il loro impiego di sicurezza". Al di là di tutto, il segretario del Sulpm tiene a chiarire: "La professionalità e l’immagine dei ghisa vanno tutelare, indipendentemente da chi governa a Palazzo Marino: non si può passare dai carri armati ai monopattini, servono equilibrio e rispetto". N.P.