MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Milano, la denuncia: "Dopo l’operazione non vedo più"

Michele Balducci: ho subìto il distacco della retina

Michele Balducci pensionato milanese di 74 anni (Newpress)

Milano, 2 ottobre 2019 - «Dall’occhio destro non vedo più nulla. Se mi copro il sinistro, per me il mondo scompare». Michele Balducci ha 74 anni ed è stato operato di cataratta a marzo del 2017 all’ospedale Niguarda. Poi, gradualmente, la sua vista è peggiorata fino al limite estremo: l’oscurità. «All’inizio pensavo fosse normale vederci male, per i postumi dell’intervento, e ho seguito la terapia che mi è stata prescritta. Ma, durante un controllo effettuato due mesi dopo, l’oculista che mi ha visitato ha capito che qualcosa non andava, ha fatto accertamenti e mi ha diagnosticato il distacco della retina. Da allora, a poco a poco, la situazione è precipitata». Si è rivolto a un avvocato la scorsa primavera, «quando praticamente non vedevo più nulla«, il quale ha contattato l’ospedale. L’ultimo scambio di mail risale allo scorso venerdì. «Siamo in attesa della risposta del medico legale, auspicando convochi il signor Balducci prima di scrivere la sua relazione, per una visita che accerti il danno effettivo, e ci aspettiamo una proposta di transazione economica da parte dell’ospedale», dice l’avvocato Stefano Nota.

Dall’ospedale Niguarda confermano che l’ultimo contatto via posta elettronica con l’avvocato del signor Balducci risale alla settimana scorsa: giovedì gli è stato chiesto se ci fosse ulteriore documentazione da fornire (su accertamenti clinici); la sua risposta è stata negativa e, ora, si attende la valutazione finale del medico legale che già seguiva la pratica. «Io temo che il mio occhio sia ormai irrimediabimente compromesso. Vorrei poter ottenere un risarcimento o l’invalidità, perché la mia vita è cambiata in peggio, non sono più attivo come prima, non posso più neanche guidare. E ringrazio il cielo di vederci almeno con l’occhio sinistro», evidenzia Balducci. RIcorda la storia : il giorno dell’operazione per la cataratta all’occhio destro risale al 17 marzo 2017. «Decorso post operatorio regolare», si legge sulla relazione di dimissione, che contiene anche la terapia da seguire. «Io ho messo tutti i colliri prescritti. Ma qualcosa non andava. Ho avuto conferma di questo il 15 maggio, due mesi dopo l’intervento, quando sempre al Niguarda ho effettuato una visita di controllo. L’ipotesi diagnostica indicava un distacco di retina, era necessaria un’altra operazione. Ma non mi è stato comunicato un carattere di urgenza. Pensavo mi avrebbero fatto sapere dall’ospedale la data dell’intervento ma, quando mi sono fatto vivo io, dopo qualche giorno, mi è stato risposto che ormai non c’era più nulla da fare. Solo la scorsa primavera mi sono deciso a rivolgermi a un avvocato, perché non vedevo più niente». Ora, «aspettiamo il responso del medico legale dell’ospedale – conclude l’avvocato Nota – e dopodiché valuteremo come procedere, se necessario anche in via giudiziale per tutelare i diritti del signor Balducci».