
Omaggio a Mario Panzeri Con “Grazie dei fior“ vinse il primo Sanremo
Bollate (Milano) – La città di Bollate ha reso omaggio al compositore e paroliere Mario Panzeri, milanese di nascita e bollatese d’adozione, che ha vissuto per trent’anni nella frazione di Ospiate, dedicandosi alla coltivazione delle amate orchidee e alla scrittura di canzoni di successo. A lui è stato intitolato il parco di via Verbania.
Era stato il figlio Giovanni a chiedere all’amministrazione comunale di intitolare il parco al padre: "Abbiamo accolto subito la richiesta, l’amministrazione comunale ci stava lavorando da anni ma poi l’iter si è fermato per colpa della pandemia. Ora finalmente è stato possibile l’inaugurazione del parco. Per noi è un orgoglio valorizzare e ricordare un nostro concittadino – dichiara il sindaco Francesco Vassallo – abbiamo scelto questo parco che si trova proprio nella frazione dove Mario ha vissuto".
Alla cerimonia di scoprimento della targa ha partecipato anche Enrico Beruschi, suo grande amico, che ne ha ricordato la figura. Era stato Panzeri a scrivere il testo della canzone “Grazie dei fior”, cantata da Nilla Pizzi, vincitrice della prima edizione nel lontano 1951 e altri brani diventati famosi come “Maramao perché sei morto”, “Papaveri e papere“. Panzeri è morto il 19 maggio del 1991 a 80 anni, ed è tumulato nel cimitero di Bollate. Roberta Rampini