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Cronaca

Olimpiadi invernali 2026, Salvini esulta: pista di Cortina, chiusi i lavori per la curva

Il vicepremier Salvini ha confermato i progressi dei lavori per la pista di bob a Cortina in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, assicurando il rispetto dei tempi e auspicando massima attenzione per le prossime tappe.

Olimpiadi, Salvini esulta: pista di Cortina, chiusi i lavori per la curva

Il vicepremier Salvini ha confermato i progressi dei lavori per la pista di bob a Cortina in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, assicurando il rispetto dei tempi e auspicando massima attenzione per le prossime tappe.

Milano, 9 settembre 2024 – L’aveva già anticipato in mattinata, durante un suo intervento al Forum di Cernobbio: "Milano-Cortina non è solo un grande evento ma significa anche potenziamento delle infrastrutture. Questa mattina (ieri, ndr) si chiudono i lavori per una curva del bob a Cortina". Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini (nella foto) ieri ha fornito un aggiornamento sui lavori in corso a Cortina per la realizzazione della nuova pista di bob, slittino e skeleton in vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Si tratta di un’opera delicata perché eventuali ritardi non potrebbero essere recuperati e la Fondazione olimpica dovrebbe ricorrere al Piano B, cioè al trasloco delle gare in un impianto esistente e pronto all’uso, fuori dai confini italiani. Gli aggiornamenti sui lavori, però, sono positivi. Dopo le dichiarazioni fatte a Cernobbio, infatti, il ministero ha fatto uscire una nota in cui assicura che "il cronoprogramma delle opere in vista delle Olimpiadi 2026 è rispettato: è stato completato l’intervento sulla curva Sento della pista da bob, skeleton e slittino di Cortina. Salvini è attento al dossier ed esprime “grande soddisfazione”, auspicando massima attenzione e velocità anche per le prossime tappe".

Lo stesso Salvini, a Cernobbio, aveva sottolineato anche che "su Milano ci sarà una grande eredità che sarà il villaggio olimpico, che diventerà il più grande studentato, poco distante dalla università con prezzi competitivi".