
L’odore era molto forte, tanto che si sentiva dalla strada. Gli agenti della polizia locale stavano percorrendo le vie della città, impegnati nelle attività di quotidiano controllo del territorio, quando hanno avvertito un fortissimo odore di marijuana. Dopo diversi giri nella zona, sono riusciti a individuarne la provenienza. Con il supporto di una pattuglia di motociclisti della pl, gli uomini guidati dal comandante Gianluca Sivieri hanno fatto irruzione nella villetta da cui proveniva lo strano odore. La perquisizione dell’abitazione ha consentito di scoprirne subito l’origine. Due ragazzi, entrambi italiani, di 28 e 31 anni, avevano coltivato in tre vasi delle piante di cannabis. Una mini serra ben tenuta che stava dando gli attesi frutti dopo il meticoloso lavoro di coltivazione. Nella villetta non c’erano solo i vasi con interrate le piante, ma anche quindici grammi di infiorescenze di marijuana che i ragazzi avevano prodotto grazie alle loro piante e poi nascosto all’interno di contenitori, poi occultati in giro per casa. Infine, gli agenti hanno trovato anche un bilancino di precisione per pesare le dosi e dodici grammi di hashish.
"Un’altra operazione della nostra polizia locale in ambito di contrasto e lotta contro chi detiene e commercia stupefacenti - il commento del sindaco Rino Pruiti che ringrazia gli operatori per l’intervento -. Un controllo attento del territorio da parte degli agenti che continua a portare ottimi risultati". Pochi mesi fa, gli agenti avevano fermato un 17enne con alcune dosi di hashish e una pistola, fedele riproduzione di una Beretta e, qualche settimana prima, avevano beccato un fattorino che consegnava droga a domicilio. I due uomini con la mini serra di marijuana in casa sono stati denunciati: dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio in concorso tra loro. Le piante e la sostanza stupefacente sono state sequestrate.
Francesca Grillo