
di Davide Falco
Sono iniziati i lavori di riqualifica della canonica del Gesiò, che termineranno a ottobre.
L’intervento verte sulla canonica dell’oratorio dei SS. Nazaro e Celso, chiesa monumentale cinquecentesca che si trova in via Roma. Nel giugno 1992 la canonica è stata acquistata dall’amministrazione comunale dalle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, ex Ente comunale di assistenza.
Le opere sul presbiterio completeranno un progetto di ristrutturazione iniziato sulla chiesetta anni fa, consentendo di restituire alla cittadinanza l’intero fabbricato. Il valore dei lavori ammonta a circa 420mila euro più Iva ed è un progetto realizzato con il contributo della Regione.
Nello specifico gli interventi riguardano il consolidamento, la messa in sicurezza delle strutture murarie e l’intervento conservativo sulle superfici interne, sotto il controllo della Soprintendenza. L’altra parte dei lavori consiste nel ripristino della funzionalità dell’edificio, con il superamento delle barriere architettoniche, nell’ottica di consentire la valorizzazione del bene a partire dal nuovo utilizzo.
In tal senso il progetto architettonico è caratterizzato da uno stile discreto che punta a integrarsi rispettosamente nel palinsesto storico, consentendo la massima flessibilità rispetto alle funzioni che si vorranno ospitare. La Canonica è ora in stato di degrado, sia dal punto di vista urbanistico che artistico.
"Al termine dei lavori, tutti i novatesi potranno rientrare in possesso di una struttura verso la quale nutrono, da sempre, un profondo affetto – commenta l’assessore al territorio, Luigi Zucchelli –. Un luogo d’arte e di cultura che appartiene alla storia della nostra comunità e che vedrà una proiezione nel futuro per tutta la cittadinanza".
La chiesetta del Gesiò è da anni utilizzata per eventi culturali o mostre e mercatini di beneficenza; solo nel mese di agosto, vengono svolte le messe mattutine nel fine settimana.