MARTINO AGOSTONI
Cronaca

"Non è più tempo per il dialogo" Raffica di esposti pronti a partire

Gruppo monzese per la mobilità: "Chiediamo due ispezioni per far luce su accordi e finanziamenti". La preoccupazione dell’associazione: l’imprevisto puo’ rallentare la realizzazione della M5 per Monza.

"Non è più tempo per il dialogo"  Raffica di esposti pronti a partire

"Non è più tempo per il dialogo" Raffica di esposti pronti a partire

di Martino Agostoni

Se le metropolitane per Monza si fermano, sono invece pronti a partire gli esposti all’Anac, l’Autorità nazionale anticorruzione, e al Sifip, il Servizio ispettivo nazionale della finanza pubblica. E poi seguiranno anche le segnalazioni alla Corte dei Conti e alla magistratura ordinaria, oltre a presentare una richiesta perché venga istituita una commissione d’inchiesta speciale al nuovo Consiglio regionale appena insediato. Sono le reazioni dell’associazione Hq Monza alla notizia della scorsa settimana del nuovo stop al cantiere per la realizzazione del prolungamento della linea M1 da Sesto Fs al futuro capolinea di Bettola, una "vicenda kafkiana" per cui "non è più il tempo del dialogo - si legge in una nota dell’associazione di cittadini -, delle richieste di chiarimenti, degli appelli ai pubblici amministratori e agli altri enti coinvolti". Per il gruppo monzese che da anni segue e sollecita gli interventi per il miglioramento della mobilità urbana, a partire dalla realizzazione della metropolitana in città, l’ultimo problema che ha bloccato i lavori per il nuovo tratto della M1 previsto per Expo 2015 e la futura stazione di interscambio con la M5 a Bettola è la goccia che ha fatto traboccare il vaso, al punto che verranno presentati nei prossimi giorni due esposti all’Anac e alla Sifip "per verificare se siamo di fronte o no ad una economica, trasparente ed efficiente esecuzione dei progetti e degli appalti - dice il comunicato di ieri di Hq Monza -. Chiediamo due ispezioni che possano far luce una volta per tutte sull’intrico di accordi, convenzioni, progetti, appalti, finanziamenti che si è sviluppato intorno al prolungamento della M1 e alla realizzazione della nuova stazione M1-M5 di Bettola". A preoccupare in modo particolare l’associazione è la possibilità che il nuovo imprevisto a Bettola possa poi influenzare anche i tempi di realizzazione del prolungamento della linea M5 diretta a Monza. Infatti il futuro nodo di interscambio M1 e M5 a Bettola è legato alla convenzione stipulata a Cinisello con il privato che dovrebbe realizzare il nuovo centro commerciale ex Auchan che "doveva essere finito nel 2021 e invece non è stato posato un solo mattone", scrive l’associazione che auspica che le "ispezioni che abbiamo chiesto possano fare definitiva chiarezza anche su questo, tenuto conto che incide sul prolungamento di M1 ma anche su quello di M5 sino al nord di Monza".