“Nessun dorma“ salva le piante

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Prima di salire in sella alla bici, Stefania riempie una bottiglia o una piccola tanica di acqua. Poi raggiunge gli alberelli mezzi appassiti, piegati dal calore di questi giorni infernali, e li bagna. Durante il tragitto delle sue commissioni a Corsico, riempie poi la sua tanica da 5 litri in qualche fontanella e prosegue ad annaffiare la terra delle piante che soffrono. Stefania Capurso e altri componenti della rete attiva di cittadini “Nessun dorma” hanno cominciato qualche settimana fa con le "operazioni salva-piante" e incoraggiano tutti "a portarsi dietro una bottiglietta d’acqua per le piante giovani che rischiano di morire con questa siccità – spiega Stefania –. Si può anche scendere sotto casa con l’annaffiatoio e dare da bere agli alberelli. Insomma, se ciascuno fa un pezzetto, possiamo salvare tanti alberelli sofferenti. Intervenire su tutte le piante dei parchi – aggiunge – è impossibile, ma se tutti facessimo la nostra parte sicuramente la situazione potrebbe essere meno critica".

Non è tutto: Stefania e le altre ragazze di "Nessun dorma" hanno deciso di combattere il degrado cittadino con una forma di "guerrilla gardening" anti degrado. "La scorsa estate – ricorda – le piante nelle fioriere del centro sono state abbandonate e il verde dentro lasciato morire. Il Comune non ha pensato alle conseguenze e adesso le fioriere non vicine ai negozi, che i commercianti provvedono a manutenere, sono vuote e piene di sporcizia. Ho pensato di pulirle e di piantarci qualcosa che non dia quel senso di degrado che si percepisce in città". Scopo delle iniziative è "richiamare l’attenzione alla cura del territorio da parte di tutti – conclude Stefania – e che tanti si uniscano e seguano questo esempio". Francesca Grillo

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