MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Natale in periferia a Milano: rinascita con alberi, luci e mercatini

Le feste vestono le periferie. Bambini protagonisti con idee per la città

L’albero di Natale del Gratosoglio

Milano, 10 dicembre 2018 - Il Natale nei quartieri di Milano ha il sorriso dei bimbi che pattinano sulle piste di ghiaccio spuntate a pochi metri da casa. Ha i colori degli addobbi realizzati da piccoli e grandi per decorare gli abeti donati dai Municipi, sparpagliati tra piazze e giardini. Ha la vivacità dei mercatini, lo sfavillio delle luminarie volute da residenti e commercianti. Ha il fascino degli spettacoli aperti a tutti e quello di un quadro senza tempo che i cittadini possono ammirare senza doversi per forza spostare in centro. Così l’aria di festa si diffonde da Quarto Oggiaro al Giambellino, da Baggio ad Affori e non solo. Le bancarelle sono approdate in stazione Centrale grazie a Municipio 2 e Mo.di Eventi, e lì resteranno fino al 6 gennaio. E da sabato, Cascina Turro in piazza Governo Provvisorio si trasformerà in un villaggio di Natale. Area dedicata pure a Rogoredo, vicino alla stazione ferroviaria e al famigerato boschetto della droga: la magia è al Post Office, il locale aperto di recente in via Giovan Battista Cassinis 75: i bambini possono incontrare Babbo Natale accanto a un luna park e a personaggi in costume.

Ttto col supporto del Municipio 4. Serate musicali annunciano il Natale in Municipio 3: sabato alle 16, appuntamento in San Giovanni in Laterano di piazza Bernini per assaporare le note «dal punto di vista dell’organista« (Paolo Negri). In Municipio 5 i cittadini stanno decorando gli alberi di Natale donati dal parlamentino: in prima linea le comunità delle social street (pagine Facebook). Un esempio? Addobbare l’abete di Gratosoglio tra le vie Baroni e Saponaro è stata una festa. Ancora: sabato alla Serra Lorenzini di via Dei Missaglia 41/2 aprirà la mostra dei presepi che ogni anno richiama centinaia di visitatori, mentre la folla già riempie la pista di pattinaggio al Parco Robinson di Famagosta, ospitata nell’ex padiglione Coca-Cola di Expo: è l’attrazione natalizia del progetto ParkMi realizzato da Comune, Municipio 6 e Coca-Cola Foundation.

Mentre nelle vie Tolstoj, Giambellino, Vespri Siciliani, Vignoli e Metauro, 34 commercianti e artigiani hanno promosso un concorso di disegno per i bambini invitandoli a immaginare una via del quartiere, come la vorrebbero il giorno di Natale. «Abbondano abeti addobbati e Babbo Natale. L’anno prossimo cercheremo di accontentarli riproducendo ciò che i bambini desiderano, perché il Natale regala sempre una buona favola», spiega Pamela Coco, tra i commercianti. I cittadini possono votare i disegni esposti nei negozi e, venerdì 21 alle 16.30, ci saranno le premiazioni. Luminarie già realizzate a Baggio dal Municipio 7, in collaborazione con i commercianti e i ragazzi della scuola Rosa Luxemburg: già risplendono lungo via Forze Armate e nel borgo storico, mentre altre luci sono a Muggiano, Figino, Quarto Cagnino e Quinto Romano.

Spazio anche all'arte: da mercoledì 19, fino al 6 gennaio, all'emeroteca di via Cimarosa 1 angolo corso Vercelli verrà esposto il quadro "Madonna col bambino" di Carlo Francesco Nuvolone, realizzata tra il 1645 e il 1650. Passaggio di testimone col Municipio 8, visto che il dipinto ora è esposto a Villa Scheibler di via Orsini a Quarto Oggiaro. Ed è già pienone di visitatori. Anche se il vero trionfo è della pista di pattinaggio, inaugurata sabato nel cortile della villa. "A Quarto Oggiaro non l'avevamo mai avuta, è un sogno realizzato", il ritornello. A iniziare la festa in Municipio 9, l'accensione del grande albero in piazza Gae Aulenti promosso dal parlamentino insieme a Esselunga. Una luce che si diffonde all'Isola, a Dergano, a Niguarda, ad Affori e a Bruzzano dove sono in programma concerti, laboratori e mostre di presepi.