Inter-Napoli del 17 marzo 2024: biglietti vietati ai tifosi partenopei della Campania

La decisione del prefetto di Milano sulla base delle valutazioni del comitato sicurezza manifestazioni sportive. I precedenti: dalla morte di Daniele Belardinelli ai raid degli ultras azzurri nel Varesotto

Le tifoserie di Napoli e Inter sono divise da un'aspra rivalità

Le tifoserie di Napoli e Inter sono divise da un'aspra rivalità

Milano, 11 marzo 2024 – Niente biglietti per Inter-Napoli ai tifosi azzurri residenti in Campania. Lo ha disposto il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, sulla base delle valutazioni effettuate dal comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive. 

L’annuncio è in una nota della prefettura. Pesano i trascorsi legati a una partita da sempre “calda”, per l’aspra rivalità che divide i supporter di Inter e Napoli. I trascorsi, del resto, rappresentano un monito. Nel comunicato sono citati la morte di Daniele Belardinelli, l’ultrà del Varese – tifoseria gemellata con la Curva Nord interista –deceduto il 26 dicembre 2018 poco prima dell’inizio del match, investito da un’auto in via Novara e la spedizione del maggio scorso degli ultras napoletani, bloccati nei pressi del casello di Gallarate sulla A8 mentre viaggiavano in direzione di Varese, con l’intenzione di vendicare le aggressioni ai danni di supporter azzurri nel corso dei festeggiamenti per lo scudetto dei partenopei.

La misura

Il provvedimento, quindi, prevede il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Regione Campania, anche se in possesso della tessera di fidelizzazione del Napoli, con l'esclusione dei residenti in Campania titolari della fidelity card dell'Inter. La vendita dei biglietti del settore ospiti è possibile per i soli possessori della tessera del Napoli, sottoscritta prima del 16 marzo 2024, e non residenti in Campania.

"Il comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive - si legge nel provvedimento emanato dal prefetto di Milano - ha evidenziato che, dopo gli episodi di violenza occorsi nella serata del 26 dicembre 2018, poco prima dell'inizio dell'incontro di calcio Inter-Napoli, quando la contrapposizione di gruppi interisti e partenopei sfociò nella morte per investimento di Daniele Belardinelli, leader dei gruppi ultras del Varese, gemellati con quelli dell'Inter, il desiderio di vendetta è sempre molto attuale e concreto anche alla luce di più recenti episodi di violenza verificatisi a Varese".

E per questo "l'incontro del 17 marzo 2024 potrebbe costituire, per i tifosi delle due squadre, occasione per porre in essere nuovi scontri o, comunque, atti improntati all'illegalità”.