"Musica perseguitata" in mostra Per gli studenti la visita è via web

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Omaggio alla "Musica perseguitata", quest’anno per celebrare la Giornata della Memoria Pioltello sceglie un punto di vista diverso. Insieme al Conservatorio di Milano e al Civico istituto musicale ha organizzato una retrospettiva sulla persecuzione dei artisti ebrei che vide lavoratori dello spettacolo allontanati dalla vita culturale senza risparmiare le loro opere, oscurate e messe al bando. "Ci siamo concentrati su un aspetto significativo ma poco conosciuto di quel periodo tragico, la censura e l’oppressione dell’arte - dice l’assessore alla Biblioteca e alle politiche giovanili Marta Gerli -. La pandemia ci ha costretti a rivedere alcune manifestazioni, ma abbiamo lavorato per confermare questo importante appuntamento". L’esposizione sarà aperta per una settimana, dal 22 al 29 gennaio in biblioteca, ma sarà possibile "visitarla" anche on-line: dopo l’inaugurazione verrà pubblicato sui canali digitali del Comune un video in cui la curatrice Simonetta Heger guiderà gli spettatori. "L’iniziativa vedrà il coinvolgimento delle scuole perché la conoscenza della Shoah e l’esercizio della memoria nei giovani sono il vaccino fondamentale perché non si ripetano mai più certe pagine terribili della storia - sottolinea l’assessore all’Istruzione Jessica D’Adamo -. Dal momento che l’emergenza sanitaria non rende possibili le uscite, metteremo a disposizione dei presidi il video prodotto dal Comune per consentire agli studenti di non perdersela". Il taglio del nastro è fissato sabato prossimo alle 17. Durante la cerimonia si esibiranno il chitarrista pioltellese Alessandro Guarneri, il pianista Diego Petrella e gli allievi di clarinetto del Civico corpo musicale. Bar.Cal.

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