MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Milano, stangata autovelox: più di una multa al minuto

Sanzioni aumentate di 22 volte dal 2010 al 2018. Sardone all’attacco

L’autovelox di viale Fulvio Testi

Milano, 9 febbraio 2019 - Stangata autovelox. Nel 2018 gli occhi elettronici che sanzionano gli eccessi di velocità sulle grandi arterie milanesi hanno comminato 696.917 contravvenzioni, cioè 1.909 al giorno, 83 all’ora, 1,3 al minuto. Ma non è questo il dato che impressiona di più. No, perché nella risposta fornita all’interrogazione della consigliera comunale del gruppo misto Silvia Sardone, la Polizia locale fornisce i dati sulle multe da autovelox dal 2010 al 2018. La moltiplicazione delle sanzioni da occhio elettronico è impressionante. Nel 2010, l’ultimo anno pieno di amministrazione Moratti, le multe sono state 31.188 (85 al giorno). Nel 2016, ultimo anno pieno di amministrazione Pisapia, le sanzioni da autovelox erano salite a 765.535. Non c’è troppo da stupirsi, perché nel marzo 2014 la Giunta Pisapia aveva deciso di installare nuovi autovelox sul Cavalcavia del Ghisallo, in viale Fermi, in via Parri, in via Palmanova, in via Chiesa Rossa, in viale Famagosta e in via dei Missaglia.

Da qui la moltiplicazione delle contravvenzioni, che nel 2016 sono scese a 582.674 (1.596 al giorno) e nel 2017 a 530.625 (1.453 al giorno) semplicemente perché molti milanesi hanno studiato i punti esatti dove sono collocati gli occhi elettronici e non si sono fatti più pizzicare oltre i 50 km/h o oltre i 70 km/h (a seconda delle strade e dei limiti fissati). La stangata, nel 2016 e nel 2017, ha riguardato soprattutto gli automobilisti non milanesi che entrano in città e non sanno dove sono di preciso gli autovelox. Nel 2018, però, le sanzioni sono risalite fino a quota 696.917, come anticipato sopra, perché l’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Sala ha deciso di installare altri sei occhi elettronici. Cinque sono entrati in azione nel novembre 2017 (due in via Fulvio Testi, altri due in via Ferrari, il quinto in via Palmanova direzione centro), mentre il sesto, quello di via Parri (direzione centro) è stato acceso nel dicembre 2017. Risultato: stangata autovelox nel 2018. La Sardone, dopo aver reso pubblici i dati, commenta: «La sinistra non fa altro che confermare il marchio di fabbrica che l’ha sempre contraddistinta lungo la sua storia: tassare i cittadini in ogni modo. In risposta a una mia interrogazione sul tema autovelox, di cui Milano ormai è piena, ho scoperto che dal 2010 al 2018 le sanzioni comminate attraverso gli occhi elettronici sono aumentate di ben 22 volte: si è passati dalle 31.188 multe del 2010 alle 696.917 del 2018».

La consigliera vicina alla Lega, subito dopo, rincara la dose: «La sinistra dovrebbe smetterla di mettere le mani nelle tasche dei cittadini per spremerli e fare cassa in questo modo: la sicurezza stradale deve essere una priorità, ma non è mettendo limiti così bassi su strade ad alto scorrimento che si risolve il problema degli incidenti. Le politiche anti-auto della Giunta Sala hanno stufato, anche perché sono contraddittorie. Si fa di tutto per eliminare le auto dalla circolazione, vedi Area B e multe a raffica, per poi aumentare anche il biglietto Atm». Il Comune, intanto, ha acquistato altri dieci autovelox e nel 2019 ne dovrebbe installare alcuni. La stangata continua.