REDAZIONE MILANO

'Left Behind', una mostra fotografica racconta le conseguenze delle migrazioni sui bambini dell’Europa dell’Est

Un'esposizione del fotografo Carmine Flamminio, un racconto per immagini delle storie di separazione che ha avuto modo di conoscere da vicino, catturando attraverso il suo obiettivo le espressioni più intense dei protagonisti

Una delle fotografie della mostra

Milano, 13 luglio 2015 - Sono più di 500mila in Europa i bambini lasciati nel Paese d’origine del  genitore migrante e affidati a un parente o un vicino di casa. Un fenomeno spesso  poco  conosciuto ma che, a causa della separazione tra genitori e figli per un tempo indefinito, implica  maggiori conseguenze sui bambini, le fasce più vulnerabili della popolazione. È proprio per sensibilizzare sulla tematica e dar voce alle sofferenze dei minori che nasce la mostra  “Left Behind” del fotografo Carmine Flamminio, un racconto per immagini delle storie di  separazione che il fotografo ha avuto modo di conoscere da vicino, catturando attraverso il suo  obiettivo le espressioni più intense dei protagonisti. Le foto sono state scattate nella Repubblica di  Moldavia, a Chisinau, Miclesti, Puhoi , e in Italia a Roma. Il percorso espositivo è completato da  estratti di interviste ai soggetti del reportage realizzate dallo stesso fotografo, che da diversi anni  documenta il fenomeno dell’immigrazione nel mondo dell’infanzia, con particolare attenzione alla  situazione dei bambini dell’est Europa.

La mostra è parte di un progetto di Fondazione L’Albero della Vita, che ha avviato da settembre  2014 un programma di protezione dei diritti delle famiglie transnazionali in Europa, costruendo una  rete di intervento in Moldavia, Romania, Polonia e Bulgaria per aiutare i minori coinvolti, e le loro  famiglie, ad affrontare la separazione, promuovendo l’inclusione sociale dei gruppi più vulnerabili in Europa.

Mostra fotografica “Left Behind”: Lunedì 13 luglio 2015 , Ore 18,30 – 23,30 c/o La Stecca Via G. De Castillia, 26 – Quartiere Isola Milano