Milano, è morto Giancarlo Aprea, storico attivista per l’ambiente: “Sempre in prima fila"

Il suo ultimo messaggio ai compagni di Europa Verde: “Sono qua per combattere. Bisogna prendere quello che la vita ci dà, ma senza essere passivi”

L'attivista per l'ambiente Giancarlo Aprea

L'attivista per l'ambiente Giancarlo Aprea

È morto questa notte a Milano Giancarlo Aprea, storico attivista per il clima e militante verde dalla fine degli anni Ottanta. Aveva 66 anni e lascia la moglie Gabriella e il figlio Simone. “Di lui resteranno i frutti seminati nei tanti anni di un competente e appassionato impegno. Ci mancherà tantissimo”, hanno scritto Angelo Bonelli ed Eleonora Evi, i portavoce nazionali di Europa Verde, ed il componente della direzione nazionale del partito Elena Grandi.

Aprea, che ricopriva la carica di assessore alla transizione ecologica del Municipio 2 di Milano, soffriva di “una malattia tanto veloce quanto crudele”, scrivono Bonelli ed Evi, che lo ricordano come “una persona preparata e leale, che amava la causa ecologista”.

Toccante anche il messaggio dei portavoce regionali e milanesi di Europa Verde: “Eri sempre in prima fila, tenace, alla ricerca della soluzione migliore per mettere insieme tutti, per il bene della nostra città e dei milanesi, soprattutto di chi è più indietro, dei più fragili, di chi patisce di più i guasti ambientali e le troppe disuguaglianze. Sarai sempre con noi”.

In un ultimo videomessaggio inviato ai compagni di partito, Giancarlo Aprea aveva detto: “Siete stati bravi, grandi, è così che vi voglio ed è così che voglio il partito dei Verdi! Coeso, compatto, deciso, senza nulla temere, accettando anche se necessario, dei piccoli compromessi, ma piccoli! Sono qua per combattere, perché bisogna prendere quello che la vita ci dà, ma senza essere passivi. Sia nella vita che nelle scelte. La politica è vita, il verde è vita, noi siamo vita, non mischiamoci con la morte, non scendiamo a compromessi inquinanti, piuttosto sempre qualcosa in meno, ma mai rubare! Forza Verdi! Sempre”.