ROBERTA RAMPINI
Cronaca

E' morto Babbo Natale, addio a Raffaele Marano: testimonial di una nota marca di salumi

Rho, aveva 81 anni ed era molto noto per il suo aspetto, fortemente somigliante a Santa Claus, tanto che era stato scelto per una campagna pubblicitaria natalizia. Molto attivo nel volontariato, il Comune dli aveva riconosciuto l’onorificenza civica

Raffaele Marano

Rho (Milano), 18 ottobre 2023 - La città di Rho piange babbo natale. E' morto martedì pomeriggio Raffaele Marano, 81 anni, grafico di professione, ma conosciuto da tutti per la sua lunga barba bianca e il suo aspetto molto simile a quello di babbo natale. Proprio per questo motivo è stato per diversi anni il testimonial della campagna natalizia dei salumi Beretta e il babbo natale che portava i doni e un grande sorriso ai bambini ricoverati nel reparto di pediatria dell'ospedale rhodense.

Ma non solo, Raffaele aveva anche il "grande cuore" di babbo natale, buono, generoso, non si tirava mai indietro. E' stato tra le colonne dei Lions e degli Amici del Pomero, tra i fondatori del Maggio Rodense e tra i promotori della Fiera di Rho. Collaborava con Progetto Anna, per le raccolte di fondi a favore di un ospedale pediatrico in Guinea Bissau. La sua folta barba bianca lo rendeva molto somigliante all’immagine a Babbo Natale e lui ci ha sempre giocato, rendendosi disponibile per iniziative benefiche, anche nelle scuole.

Il Comune di Rho gli aveva riconosciuto l’onorificenza civica nel corso dell’ultima festa della Repubblica, il 2 giugno 2023, con questa motivazione "Per la sua poliedrica attività artistica nei campi della pittura, della fotografia e della grafica, che ha svolto con generosità e attenzione particolare all'ambiente e alla pace e per aver promosso e coordinato apprezzati eventi artistici e culturali che hanno coinvolto i cittadini rhodensi di ogni età". Importante il suo impegno sul fronte ambientale: tante le pubblicazioni dedicate alla lotta contro l’inquinamento. Mentre sul tema della pace ha realizzato molti quadri e grafiche, ben noti a tutti i rhodensi.