Mortalità Covid, la seconda ondata flagella il Nord: a Milano +83% di decessi

I dati di novembre nel report del ministero della Salute. Nel capoluogo lombardo colpite fasce d'età più giovani

Una vittima del Covid

Una vittima del Covid

Milano, 1 dicembre 2020 - La seconda ondata del Covid fa risalire la mortalità giornaliera nelle città italiane. A novembre (dati aggiornati al 17 del mese) si registra il 75% in più di decessi rispetto alla media nelle città del Nord, e il 46% in più per le città del Centrosud. E' quanto si legge nel report 'Andamento della mortalita' giornaliera (SiSMG) nelle città italiane in relazione all'epidemia di Covid-19' del ministero della Salute.

In particolare, a novembre sono piu' che raddoppiati i decessi ad Aosta (+120%), Bolzano (+112%) e Torino (+111%). A Milano si registra +83% di decessi, a Genova +96%. Va meglio al Centrosud, dove comunque spiccano gli aumenti di Roma (+58%), Perugia (+66%), Bari (+58%) e Palermo (+67%). Solo tre città a novembre segnalano meno decessi rispetto all'atteso: Civitavecchia (-6%), Latina (-2%) e Messina (-12%).

Rispetto alla settimana precedente, riferisce il rapporto, "si continua ad osservare un trend in aumento dell'eccesso di mortalità nelle classi di eta' piu' anziane (75-84, 85+ anni) in diverse citta' (Torino, Genova e Palermo) A Roma e' evidente un incremento dei decessi nella classe piu' anziana (85+ anni, incremento pari a +80%). A Milano l'incremento nell'ultima settimana si osserva invece solo nelle classi di età più giovani (0-64, 65-74 anni)"

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