
di Alessandra Zanardi
Aveva comprato su Internet un monopattino di fabbricazione cinese, sul quale era stato montato il motore di una motosega. Un rider di 20 anni, di origine africana, è stato sanzionato con una maxi multa dalla polizia locale di San Giuliano, che ha intercettato e fermato il mezzo irregolare. "Nell’ambito di una campagna di controllo che abbiamo tenuto negli ultimi due mesi ci siamo accorti, quasi increduli, del fatto che alla nostra pattuglia si stava avvicinando un monopattino che montava il motore a scoppio di una motosega, lungo la via Emilia - racconta il comandante Giovanni Dongiovanni -. L’abbiamo fermato facendo un’altra scoperta raccapricciante. All’interno dello zaino di plastica nel quale teneva i cibi da consegnare il giovane, regolare in Italia, teneva anche una bottiglia piena di benzina per rifornire periodicamente il serbatoio del mezzo: comportamento estremamente pericoloso e certo contrario al regolamentosu igiene e salubrità degli alimenti". Le irregolarità riscontrate sono valse al giovane, lavoratore autonomo per una app che consegna cibo a domicilio, una sanzione di 6mila euro.
Anche a livello locale il fenomeno dei monopattini è in aumento. "A volte su questi mezzi si viaggia in due, o si percorrono strade dove il transito non è consentito – dice ancora il comandante -. In altri casi i monopattini acquistati su Internet e provenienti dall’estero non rispondono ai requisiti richiesti in Italia. Fenomeni sui quali non bisogna abbassare la guardia". A San Giuliano i controlli dunque proseguiranno, anche nell’ottica di una sensibilizzazione.