Modella rapita a Milano, Herba condannato a 16 anni e 9 mesi: concessa attenuante

Riconosciuta alla ragazza anche una provvisionale immediatamente esecutiva di 60mila euro

Chloe Ayling, la modella inglese rapita a Milano (Newpress)

Chloe Ayling, la modella inglese rapita a Milano (Newpress)

Milano, 11 giugno 2018 - È stato condannato a 16 anni e 9 mesi di carcere Lucasz Herba, polacco arrestato nel luglio 2017 per il sequestro della modella inglese Chloe Ayling messo in atto col fratello Michal Konrad, preso in Inghilterra e che sarà estradato. La 20enne, tenuta segregata tra l'11 e il 17 luglio in un appartamento a Milano e poi in una baita in provincia di Torino, venne minacciata, secondo l'accusa, di essere messa all'asta e venduta sul "deep web" prima di essere rilasciata. La sentenza è stata emessa oggi dalla Corte d'Assise di Milano.

Processo a Lukasz Herba
Processo a Lukasz Herba

IL RISARCIMENTO - I giudici hanno anche stabilito che Herba dovrà risarcire la modella inglese, che si era costituita parte civile, con una somma da determinarsi in un separato giudizio civile e una provvisionale immediatamente esecutiva di 60mila euro. La difesa di Chloe, rappresentata dall'avvocato Francesco Pesce, aveva chiesto un risarcimento di 500mila euro. Herba dovrà anche pagare 6mila euro di spese legali sostenute dalla ragazza. L'imputato, presente nella gabbia riservata ai detenuti, è apparso impassibile al momento della lettura del verdetto. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni. La difesa, rappresentata dall'avvocato Katia Kolakowska, aveva chiesto invece l'assoluzione dell'imputato "perchè il fatto non sussiste". 

Processo a Lukasz Herba
Processo a Lukasz Herba

LA VERSIONE DI HERBA - Nelle dichiarazioni spontanee rese in apertura dell'udienza, stamani, Herba aveva detto: "Era evidente che lei aveva bisogno di un aiuto, perché era senza soldi, io ero diventato suo amico e ne ero innamorato, ho fatto di tutto per aiutarla, tutto lo scandalo internazionale che ne è derivato è servito solo per farla diventare famosa". Per il pm Paolo Storari la versione di Chloe è "più che riscontrata dagli elementi probatori", tra i quali un messaggio di Lucasz al fratello nel quale gli dice di "pulire bene il bagagliaio per non fare trovare i capelli di lei" alla polizia.

Chloe Ayling
Chloe Ayling

 

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