
Milano, 23 maggio 2023 – Violenza sessuale su minore, stavolta su un treno regionale, all’altezza della fermata Bovisa. L’autore è un uomo di 36 anni subito arrestato dalla Polfer, su disposizione del pubblico ministero di turno Simona Ferraiuolo, con l’accusa di aggressione sessuale.
Lunedì mattina il ragazzino di 15 anni stava tornando a casa e al momento dell’episodio si trovava da solo nello scompartimento. Si è avvicinata a lui una persona che aveva l’aspetto di una donna, ha raccontato così il minore alla pm, e a quella presenza il ragazzino all’inizio non aveva fatto caso.
L’incontro
All’altezza della stazione di Bovisa si presenta a lui come una donna, credibile anche per i vestiti che indossava e l’aspetto esteriore. I due a quel punto iniziano a parlare, o meglio, come preciserà il 15enne “ho solo risposto alla sue domande”.

La richiesta
Il 36enne gli ha chiesto di potersi scambiare i contatti social. Ad un certo punto, però, è andato oltre e ha iniziato a molestarlo e ad avvicinarsi fisicamente. Il ragazzo a quel punto si è alzato e nel convoglio ha cercato il controllore per denunciare l’accaduto.
L’intervento
Il capotreno ha allertato le forze dell’ordine che hanno fermato l’uomo travestito da donna denunciato per violenza sessuale su minore. Il pubblico ministero ha chiesto al giudice per le indagini preliminari la convalida dell’arresto e la custodia cautelare in carcere per il 36enne.