REDAZIONE MILANO

Milano, strappano la collana a una turista americana sul metrò: ladri inseguiti e arrestati

Fermati dagli agenti in borghese della polizia due marocchini irregolari di 22 e 24 anni, che sceglievano come “prede” i clienti di un albergo di via Vitruvio e poi li pedinavano per derubarli

In divisa o in borghese, le linee della metropolitana milanese sono per fortuna pattugliate dalle forze dell'ordine

In divisa o in borghese, le linee della metropolitana milanese sono per fortuna pattugliate dalle forze dell'ordine

Milano, 29 novembre 2024 – Banchina della metropolitana verde in Centrale, sono le 20.15 di mercoledì 27 novembre. I passeggeri aspettano l'arrivo del treno diretto a Famagosta: tra loro ci sono pure due giovani nordafricani, che si muovono tra la folla. Questione di secondi: appena il convoglio si ferma, salgono su un vagone, avanzano di pochi metri all'interno del treno e sbucano dalla porta successiva, trovandosi esattamente davanti a una ventunenne americana ancora in coda per entrare. È il loro bersaglio designato: uno dei ragazzi scende come se fosse un passeggero alla fermata giusta, punta al collo della giovane turista, strappa e scappa; l'altro lo segue a breve distanza per coprirgli la fuga e intercettare eventuali reazioni.

L'arresto in flagranza

Peccato per loro che a monitorare in diretta l'intera sequenza ci siano i poliziotti in borghese, che li bloccano entrambi e restituiscono la refurtiva alla legittima proprietaria: in manette per furto con strappo finiscono due marocchini di 22 e 24 anni, irregolari e con precedenti.

Dall'albergo al metrò

Gli specialisti della sezione "Contrasto al crimine diffuso" della Squadra mobile, coordinati dal dirigente Alfonso Iadevaia e dal funzionario Filippo Bosi, li stavano tenendo d'occhio da diversi minuti. Impegnati in uno dei consueti servizi anti furti in zona Centrale, gli investigatori hanno notato che i due osservavano con particolare attenzione le persone che entravano e uscivano da un albergo di via Vitruvio; a quel punto, hanno cominciato a monitorarne i movimenti, fin quando i due si sono allontanati e all'angolo di piazza Duca d'Aosta hanno sceso le scale che portano al mezzanino della fermata M2 Centrale.

Il raid e la fuga

Lì è andato in scena il colpo, con modalità da predoni seriali. Sotto gli occhi degli agenti. Il ventiduenne che ha fatto da "palo" è stato preso dopo poche decine di metri. L'autore materiale dello scippo, di due anni più grande, è stato inseguito e fermato vicino al cantiere dell'ex albergo Michelangelo, tra via Scarlatti e via Lepetit: stava cercando di disfarsi della collana quando i poliziotti lo hanno ammanettato.