Milano, operaio morto in cantiere: si indaga per omicidio colposo

Il 28enne, che lavorava da anni nell’edilizia, si trovava all’ultimo piano del cantiere, posto sotto sequestro, quando è rimasto schiacciato dalla cassaforma metallica

Il cantiere in cui è avvenuto l'incidente

Il cantiere in cui è avvenuto l'incidente

Milano, 11 dicembre 2023 – La Procura di Milano aprirà un fascicolo di indagine per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti, sulla morte di Mohamed Alì Fathi Abdelghani, di 28 anni, originario di Fayoum, in Egitto, schiacciato stamattina dal carico di una gru in un cantiere edile in via Parravicini.

Il pm di turno Antonio Cristillo, appena avrà ricevuto gli atti dei primi accertamenti, disporrà l’autopsia e il fascicolo poi passerà al dipartimento “ambiente, salute,

sicurezza, lavoro” guidato dall'aggiunto Tiziana Siciliano.

Potrebbe essere stato il cedimento di una braca, una cinghia o fune di aggancio, a determinare la caduta del carico che ha travolto l'operaio morto schiacciato dalla cassaforma, che lavorava nell'edilizia da anni.

Nel frattempo il cantiere, una torre di dieci piani che affaccia sul rilevato ferroviario della stazione Centrale è stato posto sotto sequestro. Il 28enne si trovava proprio all'ultimo piano per far depositare, al braccio della gru, una cassaforma metallica, che poi sarebbe stata montata sulle precedenti e riempita di cemento armato.