
La notizia della tragica morte di Luca Ruffino è rimbalzata da domenica sera residenza per residenza lasciando sgomenti tutti. Luca Ruffino era amministratore del supercondominio di Milano 3 che gestisce tutte le residenze della cittadella green. Il manager amministrava il condominio dei Vip da anni. Il messaggio del sindaco che aveva incontrato Luca Ruffino solo venerdì scorso: "È un momento molto triste - evidenzia Lidia Reale - per la nostra comunità. Proprio venerdì ci eravamo confrontati con lui, insieme all’assessore Cervi e all’ufficio tecnico, per portare avanti una serie di progetti. Perché Luca Ruffino ci teneva a seguire da vicino tutto ciò che riguardava il Comprensorio di Milano 3, che amministrava fin dal 2008. Una persona che abbiamo sempre stimato e che svolgeva i suoi compiti con attenzione, responsabilità e capacità di ascolto. Ogni volta che si doveva affrontare una problematica o confrontarsi su un’iniziativa innovativa, Ruffino non si tirava mai indietro. Il suo stile nelle relazioni, ma anche la sua determinazione e attenzione nel lavoro che svolgeva quotidianamente hanno permesso al Comprensorio di continuare a essere, nel tempo, un’eccellenza per tutto il milanese. Con la sua capacità - conclude il sindaco - ha contribuito a far vivere in un bel luogo chiunque abiti oggi a Milano 3. Gli siamo riconoscenti e lo ricorderemo sempre". Lidia Reale, ancora scossa per la notizia ha anche espresso vicinanza alla famiglia: "Desidero esprimere la mia vicinanza ai figli Mirko e Andrea".
Un ricordo di Ruffino arriva anche da Annamaria Licata della pagina social La Voce di Basiglio che conosceva bene l’amministratore del supercondominio: "Un grave lutto e una grande perdita umana prima che professionale. Un uomo notevole, intelligente, carismatico e di una generosità infinita. Nel silenzio assoluto faceva tanta beneficenza e per chiunque gli chiedesse aiuto, lui c’era senza mai chiedere nulla in cambio e senza mai farne parole con nessuno. Era un manager brillante e che ha saputo risanare il comprensorio dopo gestioni pessime. Amministrava Milano3 nel migliore dei modi ma l’aspetto umano era ancora più straordinario".
Massimiliano Saggese