ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

“Migranti della salute” Nuovo centro a Segrate

CasAmica realizzerà un edificio di 4 piani e una trentina di stanze per accogliere chi viene da lontano a curarsi al San Raffaele.

“Migranti della salute” Nuovo centro a Segrate

di Alessandra Zanardi

Con la fine dell’emergenza Covid tornano ad aumentare i “migranti della salute”, ossia le persone che si spostano dalle proprie città, o regioni, per motivi sanitari. I grandi poli ospedalieri della Lombardia sono tra i principali attrattori del fenomeno, perciò l’associazione CasAmica onlus, che già ospita i malati costretti a curarsi lontano da casa in 6 strutture tra Milano, Roma e Lecco, sta realizzando un nuovo centro di accoglienza a Segrate, vicino al San Raffaele. Con una trentina di stanze e mini-appartamenti, l’edificio di quattro piani, distribuito su 3mila metri quadrati tra interni ed esterni, potrà ospitare fino a 60 persone al giorno e sarà comprensivo di spazi dedicati a soggetti particolarmente fragili, che necessitano di una degenza separata.

Oltre ai locali destinati ai malati e ai loro accompagnatori, in ogni piano è prevista un’area comune, con sala e cucina; saranno inoltre presenti spazi per i bambini. "In particolare – spiega il direttore generale di CasAmica Stefano Gastaldi – la nuova struttura ha l’obiettivo di rispondere al fenomeno della migrazione sanitaria verso i centri di eccellenza, mettendo a disposizione un numero sempre più alto di posti letto e costruendo un servizio che risponda in modo flessibile ed efficace ai bisogni delle persone, con una grande attenzione all’umanizzazione degli spazi e delle cure".

In 37 anni di attività CasAmica ha offerto accoglienza a 100mila pazienti e familiari accompagnatori. Solo nel 2022 l’organizzazione di volontariato ha aperto le porte a circa 5mila persone nelle 6 case di Milano, Roma e Lecco, per quasi 40mila notti di ospitalità, con un incremento del 18% rispetto al 2021. Tra le persone che raggiungono il Nord Italia per sottoporsi a cure, o interventi, la maggior parte proviene da Sicilia, Puglia e Campania. Tra chi proviene dall’estero, nell’ultimo anno c’è stato un aumento di arrivi dall’Ucraina, per lo più bambini con le rispettive mamme. A Milano le partnership più significative di CasAmica sono quelle con l’Istituto nazionale dei tumori e il neurologico Besta, ai quali fa riferimento più dell’80% degli ospiti della onlus, che oltre all’ospitalità offre anche aiuto psicologico e servizi di trasporto verso le strutture sanitarie.

Per sostenere le attività dell’associazione e contribuire alla realizzazione della casa di Segrate è stata lanciata una raccolta di fondi: fino al 1°aprile è possibile fare una donazione con un sms, o una chiamata da rete fissa, al numero 45591.