"Ai pendolari delle linee e tratte interessate dalle interruzioni del servizio sia consentito l’utilizzo dei mezzi urbani ed extraurbani col titolo di viaggio valido sul treno e sia erogato l’indennizzo previsto dal Regolamento Europeo per ritardi e le soppressioni dei servizi ferroviari, indennizzo che in Lombardia è pari al 30% del prezzo dell’abbonamento, da riconoscere anche ai possessori di titolo integrato". Queste le due richieste avanzate a Trenord dai rappresentanti dei pendolari lombardi in vista dei tanti cantieri previsti sulla rete e dei disservizi che causeranno a chi viaggia. Gi.An.
Cronaca"Mezzi alternativi e indennizzi a tutti"