Melegnano-Landriano, aperta la nuova Provinciale: "Milano e Pavia sono più vicine"

Melegnano - Taglio del nastro per la Provinciale Melegnano-Landriano, nell’ultimo anno oggetto di un intervento di riqualificazione che ne ha ampliato la carreggiata, rendendo più agevole la circolazione. In precedenza la limitata ampiezza delle corsie era motivo di disagi e lamentale, nonché, in qualche caso, di incidenti, visti i notevoli volumi di traffico sopportati dall’arteria. A tenere a battesimo la nuova veste della strada che collega il Sud-Est Milanese all’Alto Pavese sono stati, nel pomeriggio di ieri, Beatrice Uguccioni, consigliera della Città Metropolitana di Milano delegata alla Mobilità, e il presidente della provincia di Pavia Giovanni Palli.

Con loro c'erano sindaci e politici di svariati Comuni, tra i quali Melegnano, Carpiano, Cerro al Lambro, Landriano e Bascapè. Durante la cerimonia-sopralluogo, a Landriano, si è evidenziato l’importanza del restyling, che ha portato anche alla realizzazione di tre rotatorie e una pista ciclabile in calce al tracciato. Una delle rotatorie ha visto la luce in località Pairana, "in un punto in precedenza molto pericoloso, che ha fatto registrare più di un incidente", ha ricordato il sindaco di Landriano Luigi Servida.

Sono stati inoltre costruiti dei nuovi ponticelli in calcestruzzo per lo scavalco delle rogge che l’arteria deve attraversare. L’intervento è stato finanziato da un’azienda di movimentazione delle merci con sede a Bascapé, mentre i Comuni di Landriano e Bascapé hanno coperto le spese legate all’esproprio dei terreni. "Da oggi i territori di Milano e di Pavia sono più vicini - ha commentato Uguccioni -. Questa infrastruttura moderna e sostenibile permetterà non solo di alleggerire il traffico lungo la provinciale 40, ma accompagnerà lo sviluppo di un territorio che sta diventando sempre più attrattivo. Inoltre, la riqualificazione garantirà maggiore sicurezza agli automobilisti". "Prosegue il percorso di rafforzamento delle infrastrutture della Provincia di Pavia anche grazie a virtuose collaborazioni inter-istituzionali, come quella messa in campo per la realizzazione di questo asse viario", ha concluso Giovanni Palli.