
Pensavano di passare inosservati, forse, portando in una zona residenziale, - con diversi palazzi e centinaia di abitanti - oltre 50 bombolette spray per imbrattare un muro. I tre writer di 33, 35 e 36 anni, si sono messi davanti al muro di un condominio di via Vivaldi e hanno iniziato le loro "opere". Niente a che vedere con i murales di Buccinasco, ormai celebre galleria a cielo aperto che vanta capolavori realizzati da artisti professionisti, che arricchiscono e colorano i muri della città, ognuno con un omaggio a un personaggio importante o per lanciare un messaggio. I trentenni, invece, senza alcuna autorizzazione, avevano iniziato a realizzare delle "tag", dei nomi d’arte sulla parete esterna del condominio. Un murale di grandi proporzioni: oltre tre metri di lunghezza per due di altezza. Tre sigle colorate, una per ogni vandalo.
Ma qualcuno li ha notati mentre realizzavano le loro opere e ha segnalato alla polizia locale. Gli agenti, intenti a controllare il territorio, si sono avvicinati con la macchina e hanno intimato ai tre trentenni di fermarsi. Poi, hanno sequestrato le cinquanta bombolette spray e hanno accompagnato i writer negli uffici del Comando, per svolgere tutti gli atti di rito e le procedure di identificazione. Due sono risultati residenti a Milano e uno in provincia di Pavia. Uno dei tre, cittadino straniero, non aveva con sé i documenti. È stato quindi fotosegnalato, per accertarne l’identità, ed è risultato regolare sul territorio italiano. I tre, che avevano individuato il grande muro grigio a Buccinasco come ideale per il loro murale, sono stati denunciati e dovranno rispondere del reato di imbrattamento di beni immobili, in concorso fra loro. Le bombolette sono state sequestrate e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria.
"Imbrattare muri e beni comuni della città - commenta il sindaco Rino Pruiti - è un reato, non possiamo tollerare gesti che danneggino il decoro della città e nessuno può pensare di venire a Buccinasco con 50 bombolette spray e passare inosservato, come in una terra di nessuno. Questo non deve accadere, grazie al controllo costante del territorio dei nostri agenti, attenti al rispetto delle regole e della legalità. Ringraziamo anche i cittadini che segnalano in modo tempestivo alla centrale operativa della polizia locale, permettendo interventi tempestivi".