Maxi-discarica: ennesima vergogna

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Lo chiamano Parco Agricolo del Sud Milano ma è una immensa pattumiera a cielo aperto. Un parco senza confini, senza controlli, senza qualcuno che risponda di quanto accade. Nato con una legge regionale del 1990, modificata di recente, doveva tutelare la vocazione agricola di un’area vasta che annovera ben 61 comuni, Milano inclusa. Per capire quando ci si trova nel parco agricolo ce lo segnalano gli innumerevoli cartelli installati lungo le provinciali che lo attraversano. E le discariche, che spesso sorgono nei pressi di questi cartelli. L’altro giorno Tony Bruson portavoce delle sentinelle dell’associazione Parco Sud ha denunciato "l’ennesima vergogna ambientale". "Una maxi discarica fra il centro Girasole e il deposito degli autobus della linea Milano-Pavia. Chilometri di micro discariche dove ci sono rifiuti di ogni genere - spiega Bruson - . Di questo passo non andiamo da nessuna parte. E le amministrazioni sono costrette a spendere vagonate di soldi per rimuovere i rifiuti e bonificare le aree". Tra rogge inquinate e parchi trasformati in pattumiere ogni giorno arrivano segnalazioni. Pochi gli interventi, inesistenti i controlli e il parco sud resta un polmone verde solo sulla carta. Mas.Sag.

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