Mattia Carluccio, scomparso da Peschiera Borromeo, cellulare e documenti sono a casa

Il giovane, 21 anni, 1 metro e 80, biondo e con occhi azzurri, insegnante di karatè, è scomparso mercoledì sulla sua mountain bike grigia. Oggi doveva riprendere il lavoro in gelateria

Mattia Carluccio, il 21enne di Peschiera Borromeo scomparso da casa con la sua bicicletta

Mattia Carluccio, il 21enne di Peschiera Borromeo scomparso da casa con la sua bicicletta

Peschiera Borromeo, 28 luglio 2022 - È scomparso improvvisamente da casa lo scorso mercoledì sera, gettando la famiglia nell’angoscia. Mattia Carluccio, residente a Peschiera con la sua famiglia, è un giovane di 21 anni, alto circa 1 metro e 80 centimetri, biondo e con gli occhi azzurri. Ha un tatuaggio nel polpaccio destro e uno sul braccio. Si è allontanato da casa verso le 18 di mercoledì 27 luglio su una mountain bike grigia e di lui si sono perse le tracce. Al momento della scomparsa indossava un paio di jeans, una maglia bianca e un cappellino giallo. Non ha portato con sé documenti e cellulare. Insegnante di karatè, parenti e amici lo descrivono come un ragazzo solare e affettuoso, che non ha mai avuto problemi di droga e non ha mai dato segni di malessere. In programma durante le vacanze estive aveva un viaggio con gli amici e, dopo un infortunio, avrebbe dovuto riprendere oggi il suo posto di lavoro presso una gelateria. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che Mattia si sia allontanato volontariamente ma non si spiega perché abbia scelto di lasciare a casa tutti i suoi effetti personali. I famigliari hanno cercato notizie utili dal suo cellulare ma non sono riusciti a risalire a nessuna informazione rilevante. Gli amici, interpellati, non hanno idea di dove il giovane possa avere intenzione di andare.

"Chi ha informazioni chiami il 112 o l'associazione Penelope"

Una famiglia normale, padre e madre molto uniti e un fratello maggiore. Ora sono nel panico più totale e chiedono a chiunque abbia informazioni utili al ritrovamento di farsi avanti, telefonando al 112 oppure all’associazione Penelope Lombardia al numero 3807814931. "Mattia non si è confidato con nessuno di noi", spiega la cugina Rita. "Eppure siamo una famiglia dialogante, lui è il piccolo di casa e se avesse avuto dei problemi avrebbe potuto rivolgersi a chiunque di noi. I nonni ancora non sanno nulla, come facciamo a dirglielo?". La notizia sta rapidamente facendo il giro del web, infatti la famiglia Carluccio è conosciuta e stimata. Il papà Domenico è istruttore di karatè, è stato lui a trasmettere al figlio la passione per le arti marziali e per la disciplina. Anche per questo non riesce a spiegarsi il perché di questa improvvisa sparizione. Ora lancia un appello disperato al figlio: "Mattia, ti preghiamo di farti vivo, qualsiasi problema tu possa avere lo risolveremo insieme, non c’è nulla che insieme non si possa affrontare".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro