
Maschere tribali sulle magliette
"Dietro la maschera non c’è l’uomo che la indossa ma lo spirito che la rappresenta", è un detto africano. Per l’estate 2023 la sartoria sociale KeChic di via Pepe, al quartiere Isola, vuole celebrare questa icona culturale africana. Tre maschere sono riprodotte in una capsule collection di iconiche T-shirt, reinterpretate dalle matite dell’illustratrice Anna Sutor. C’è Pongdudu, dell’etnia Boa del Congo, associata alle feste per la vittoria. Poi Kongo Yombe, sempre dal Congo: indossarla significa richiamarsi alla forza del mistero. E poi Ntomo Bamana, originaria del Mali. Chi danza con questa maschera ha raggiunto la conoscenza della vita e dell’universo. Il packaging è un contenitore per cibo, con la scritta “ready to wear“ e una cornicetta tribale, pensata dalla grafica Orith Kolodny.