Sostiene di essere stata "vittima del grave reato di sequestro di persona" Cecilia Marogna, la manager cagliaritana che era stata arrestata a Milano ad ottobre nell’indagine vaticana relativa all’ex cardinale Angelo Becciu, scarcerata dopo 17 giorni e per la quale le autorità vaticane hanno poi rinunciato a chiedere l’estradizione.
La 39enne ha presentato una denuncia alla Procura di Brescia parlando di "reati" commessi nei suo confronti "anche da parte di magistrati" di Milano. La donna venne arrestata dalla Gdf su mandato di cattura della giustizia vaticana e l’arresto fu, poi, convalidato dalla Corte d’appello milanese con misura cautelare.