MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Il "Mare" in una cascina del ’600. La prima festa incanta il quartiere

Buffet con le associazioni del territorio, musica e arte

Il "Mare culturale urbano" a Trenno

Milano, 22 giugno 2016 - "Dicono che in città arriva una ventata di aria buona e salubre, come quella del mare. Venite questa sera a provarla". Il tam-tam sui social si è diffuso come un’onda, ieri, per lanciare l’invito alla grande festa di apertura di “Mare culturale urbano” a Cascina Torrette di Trenno in via Gabetti 15, periferia ovest della città. Un evento aperto a tutti: #ventunogiugnoduemilasedici, celebrato «nella notte in cui il sole insegue la luna fino a tardi e in tutta Europa si celebra la musica», Mare ha scelto di festeggiare il suo giorno più lungo trasformando la cascina e gli spazi adiacenti in un palcoscenico diffuso. Alle 18.30, le associazioni del territorio invitate per l’occasione hanno offerto le loro specialità culinarie, otto gruppi “formali e informali”: le associazioni Vivere San Siro, Officina Gabetti 15, Mondo Donna, Domo Nostra, il progetto Orti di San Carlo, il GAS (Gruppo acquisto solidale) di Quarto Cagnino, il Bar Mario di Figino, l’artista Naby Eco Camara. Buffet con accompagnamento musicale di Max Troiani in consolle.

Alle 20.30 è stato il momento di Marianne Mirage, cantautrice urban-soul, poi della Corale Polifonica Sforzesca. La serata è proseguita con l’installazione “Cucine aperte” realizzata da DonPasta (dj, economista, appassionato di gastronomia) con le testimonianze raccolte dai cittadini di Quarto Cagnino e San Siro, “remixate dal vivo”. In parole spicce, DonPasta ha incontrato alcuni abitanti dei quartieri, li ha osservati ai fornelli, ha ascoltato le loro storie e ha realizzato "un affresco emozionante e corale di queste comunità". Alle 22.15, gran finale con il “Cooking dj set”: DonPasta si è esibito con Richard Dorfmeister, dj e produttore artistico. Un mix di cucina e musica elettronica live. La grande festa ha dato il “la” anche alla stagione estiva “dopo andiamo al mare?”: fino a settembre, gli spazi della Cascina e l’attigua piazza di Cenni di Cambiamento ospiteranno appuntamenti di cinema, spettacoli dal vivo, musica, workshop, ballo e cultura gastronomica.