MONICA AUTUNNO
Cronaca

Marchio Martesana a tavola: "Siamo terra di bellezza e di eccellenza del cibo"

Percorsi di approfondimento, accordo raggiunto con l’Istituto Argentia. Via alla collaborazione fra ristoranti per lanciare menu coi prodotti locali.

Marchio Martesana a tavola: "Siamo terra di bellezza e di eccellenza del cibo"

Marchio Martesana a tavola: "Siamo terra di bellezza e di eccellenza del cibo"

Dall’anno manzoniano all’anno del cibo, l’Ecomuseo della Martesana mette mano al primo grande progetto 2024: il varo del marchio "Martesana a tavola". L’antipasto già c’è: una collaborazione con l’Istituto Argentia di Gorgonzola, che ospiterà momenti didattici con esperti su temi "prodromici" come lo sfruttamento del suolo, l’equilibrio fra terra e acqua, produzione e distribuzione degli alimenti, per avviare la formazione di futuri "addetti ai lavori". Poi, attraverso una collaborazione tutta da costruire con i ristoranti del bacino, il battesimo del "Menu della Martesana": piatti con prodotti del luogo, ricette e sapori da osteria d’altri tempi, valorizzazione di prodotti (si pensi ai formaggi) che hanno fatto parte della grande tradizione casearia e gastronomica d’area.

Il programma delle azioni 2024 è stato presentato l’altra mattina alla Villa Daccò dallo staff eco- museale, in testa il presidente dell’ente Carlo Cella e il direttore Benigno Calvi e fra i relatori i soci Cristina Ricci, Claudio Tartari e Francesco Mauri. L’anno del Manzoni, con tutte le sue iniziative, è alle spalle, si guarda avanti. "Martesana terra del buon cibo", il progetto madre: "La Martesana non ha solo una tradizione gastronomica, ma anche vinicola - così Tartari - e non tutti lo sanno. I percorsi a scuola partiranno da lontano, dalle centuriazioni, per attraversare il Medioevo e approdare alla Rivoluzione industriale, e ai grandi marchi che hanno reso celebre questo territorio. Basti fare un paio di nomi, Galbani e Invernizzi". Non solo tavola. Secondo progetto, in verità ormai alle porte, il primo "Martesana Festival", che si terrà il 22 e 23 giugno prossimi a Milano, all’Anfiteatro Martesana nel Municipio 2. Prima, grande edizione "di un festival esclusivamente “Made in Martesana” - così Mauri. Per farci vedere e conoscere, per portare in città, dove il turismo già c’è, la nostra proposta turistica e culturale, le nostre eccellenze, il nostro tessuto associativo". Infine, ma non ultimo, "Ville aperte in Martesana". Fra settembre e ottobre saranno proposte delle visite guidate ad alcune delle più suggestive dimore storiche locali, in testa la settecentesca Villa Alari a Cernusco Sul Naviglio e la cinquecentesca chiesa di Santa Maria Nova a Vimodrone, "due gioielli del patrimonio storico-artistico della nostra zona".