ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Mancano gli insegnanti "È inaccettabile"

Dirigente e 18 docenti da nominare, salta il tempo pieno. Lettera all’ufficio provinciale, organizzato un servizio-tampone di doposcuola

di Roberta Rampini

Dirigente scolastica e diciotto docenti su 45 ancora da nominare, di cui 6 insegnanti di sostegno. L’istituto Neglia non è in grado di garantire il tempo pieno agli alunni delle scuole primarie di Vanzago e Pogliano Milanese, almeno per le prime due settimane. Il che significa, bambini e bambine a scuola solo al mattino. "Questa situazione non è accettabile", tuona il sindaco Guido Sangiovanni che, nelle scorse ore, insieme all’assessore all’Educazione Laura Paleari, ha inviato una lettera all’ufficio scolastico regionale per chiedere un incontro e chiedere che vengano nominati tutti i docenti "per poter garantire l’avvio regolare della scuola prima possibile, perché questo vuol dire garantire il pieno rispetto del diritto allo studio". Ma non solo. Nel frattempo il Comune ha organizzato un servizio straordinario integrativo di doposcuola che consente di prolungare l’orario di permanenza a scuola anche per le ore pomeridiane, dal 12 al 22 settembre. "Fino a pochi anni fa la normalità era che a parte i primi 2-3 giorni in cui la scuola partiva con il tempo parziale, le scuole erano in grado di garantire il tempo pieno sin dalla metà di settembre.

A fine agosto, infatti, il Comune poteva stampare e pubblicare un manifesto con l’avvio di tutte le scuole del territorio e programmare i servizi di refezione scolastica, trasporto e pre-post scuola per supportare al meglio le famiglie - spiega il sindaco -. Notiamo con rammarico che da qualche anno, invece, le scuole non sono più in grado di garantire il tempo pieno da subito a causa del processo di nomina dei docenti da parte degli organi preposti e, a subirne le conseguenze, sono le famiglie che si devono far carico dell’accudimento dei figli anche nella seconda parte del mese di settembre, oltre ai ragazzi che non possono avere da subito un rientro pieno delle attività didattiche. Questo non è accettabile e non capisco come mai le nomine non vengano fatte prima, in modo da evitare di arrivare ogni anno all’inizio della scuola con cattedre ancora vuote". Purtroppo ad aggravare la situazione c’è anche la cattedra vacante del dirigente scolastico, l’ex preside Giovanna De Pietro ha chiesto il trasferimento, il Ministero ha accolto la sua richiesta, ma non è ancora stata nominata la sua sostituta. In attesa di docenti e preside, il Comune ha pubblicato sul sito istituzionale tutte le indicazioni per le famiglie che intendono iscrivere i figli al servizio di doposcuola.