Malattie infettive. Salta l’Agenzia cara a Moratti

La Commissione Bilancio del Consiglio regionale ha abrogato l'Agenzia per la Prevenzione delle Malattie infettive, ritenendola superflua data l'eccellenza dei centri di riferimento esistenti. La decisione ha generato critiche sulla coerenza della maggioranza regionale.

Malattie infettive. Salta l’Agenzia cara a Moratti

Malattie infettive. Salta l’Agenzia cara a Moratti

In occasione della manovra di assestamento approvata ieri dalla Commissione Bilancio del Consiglio regionale è stato accolto un emendamento di Davide Caparini, presidente dell’assise, che abroga la mai istituita Agenzia per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie infettive, voluta dall’ex vicepresidente della Giunta regionale Letizia Moratti. "Abbiamo votato per l’abolizione dell’Agenzia – afferma il consigliere regionale del Pd, Carlo Borghetti – perché è inutile creare sovrastrutture quando sia l’ospedale Sacco che il San Matteo di Pavia sono già centri di riferimento nazionale per le malattie infettive e la loro prevenzione. Non serve costituire una nuova sovrastruttura per la quale erano stati peraltro stanziati 60 milioni di euro". Per il resto "prendiamo atto che la maggioranza in Regione smentisce se stessa".