LAURA LANA
Cronaca

Malamovida, nuovo giro di vite Vietata la vendita di alcolici tutte le notti dalle 20 alle 7

Dopo la prima stretta in piazza Indro Montanelli, il provvedimento si estende a quasi tutta Sesto "L’ordinanza non sarà risolutiva, ma il disturbo e la sporcizia sono ormai diventati insopportabili".

Malamovida, nuovo giro di vite  Vietata la vendita di alcolici  tutte le notti dalle 20 alle 7

Malamovida, nuovo giro di vite Vietata la vendita di alcolici tutte le notti dalle 20 alle 7

di Laura Lana

La prima stretta aveva riguardato piazza Indro Montanelli, dove era stato istituito il divieto di vendita di alcolici nel weekend dopo le 22. Un provvedimento che si era reso necessario dopo che un ventenne era stato brutalmente accoltellato da una banda di ecuadoriani, fuori dal locale Glass Cube. Ora è arrivato un nuovo giro di vite, che bandisce l’asporto e la vendita di alcol, di qualsiasi gradazione, in diverse aree della città. La cartina della “malamovida” si estende un po’ per tutta Sesto: piazza Trento e Trieste, via Risorgimento da via Mameli a via Fratelli Bandiera, via Fratelli Bandiera da via Risorgimento a via Casiraghi, piazza IV Novembre, via Roma, via Breda, via Firenze, via Marconi da via Mameli a via Roma, via Solferino, piazza Martiri di via Fani. E ancora il centro storico con piazza Petazzi e via Volta, piazza Diaz, via Dante partendo da via Volta, via Falck da via Dante a via D’Arco, piazza Marinai d’Italia. Limitazioni anche in Rondinella: piazza Maria Ausiliatrice, via Giusti, via Foscolo, via Monti, pezzi di via Picardi, via Monte Grappa e viale Matteotti. Qui fino al 9 settembre, dalle 20 alle 7 di tutti i giorni è stato disposto il divieto di vendita in qualunque forma, anche per l’asporto, e di somministrazione di bevande alcoliche. "L’ordinanza arriva a seguito di controlli e tanti verbali, che non sono bastati. Il tema della mala movida sta diventando comune a tante città e si sta lavorando insieme alle associazioni di categoria e alle forze dell’ordine – ha spiegato Alessandra Aiosa, vicesindaco con delega al Commercio –. Le criticità esistono fuori dai perimetri dei locali. Quest’ordinanza non sarà certo risolutiva ma inizia a dare un giro di vite. Il disturbo e la sporcizia sono diventati insopportabili. Da sempre sostengo che se si vuole silenzio alle 20, forse si deve andare a vivere in Brianza. Ma ora è troppo".

Il tentativo è di limitare situazioni di bivacco, degrado e disagi di ordine pubblico, per "soddisfare le esigenze di tutela della tranquillità, del riposo dei residenti, della sicurezza e del decoro urbano in determinate aree della città", ha sottolineato il sindaco Roberto Di Stefano. A Cinisello già a giugno erano state rinnovate le ordinanze che vietano la vendita di alcolici a partire dalle 17: lo stop vale fino al 30 settembre in largo Milano, via Libertà tra via Cadorna e piazza Turati, via XXV Aprile tra via IV Novembre e via Monte Santo.