REDAZIONE MILANO

Magazzino-frigorifero perfetto per i vaccini

Primo Bio Pharma Hub a Settala. Nel nuovo polo opererà un team. per gestire prodotti sensibili. da conservare a -80 gradi

È a Settala il primo Bio Pharma Hub dedicato alla logistica dei farmaci biotecnologici e delle terapie innovative, grazie all’investimento di oltre 3 milioni di euro che DHL Supply Chain ha dedicato al magazzino di Caleppio. In un ambiente futuristico, all’interno del nuovo polo, opererà un team specializzato per la gestione di prodotti sensibili e che necessitano di una logistica a temperatura controllata in grado di arrivare fino a -80 gradi centrigradi per vaccini e terapie di frontiera. Con una superficie di 6mila metri quadrati il nuovo "magazzino frigorifero" garantirà un’innovativa gestione del farmaco, dall’ingresso nello stabilimento fino al momento dell’affidamento al trasporto, permettendone la tracciabilità immediata attraverso un codice univoco da fornire alle autorità competenti in caso di richiamo del prodotto.

Un servizio importante In piena crisi pandemica, dove il settore logistico ha evidenziato il suo ruolo strategico a sostegno della cittadinanza, che potrebbe dare allo Stato centrale un valido supporto al delicato stoccaggio dei vaccini anti-Covid. "Con l’arrivo del Coronavirus - ha dichiarato Antonio Lombardo, Presidente e Amministratore Delegato di DHL Supply Chain Italy - DHL si è organizzata da subito per supportare le richieste straordinarie della logistica sanitaria italiana. In un momento di grande trasformazione del comparto, abbiamo deciso di puntare su un progetto dedicato ai prodotti biotecnologici, che rappresentano una quota sempre più significativa dei farmaci in sviluppo, e a tutti i prodotti che hanno bisogno di una catena del freddo molto specializzata. La nuova struttura si inquadra nel percorso di crescita della nostra azienda. Il Biotech e le terapie avanzate rappresentano un approccio nuovo alle cure e richiedono metodi e procedure adeguati anche da un punto di vista logistico. Dalla ricerca alla produzione, alle normative, all’accesso al mercato, tutto l’impianto deve essere rivisto per gestire al meglio le potenzialità del nuovo filone".

Valeria Giacomello